Il Gruppo Azimut|Benetti ed Eni Sustainable Mobility hanno sottoscritto un accordo per la fornitura e utilizzo di HVOlution, il biocarburante prodotto con 100% di materie prime rinnovabili.
Si tratta del primo accordo relativo all’industria dello yachting finalizzato alla decarbonizzazione del settore della nautica da diporto.
HVOlution è un biocarburante composto al 100% da HVO (olio vegetale idrogenato): viene prodotto nelle bioraffinerie di Eni Sustainable Mobility di Venezia e Gela da materie prime di scarto e residui vegetali o da olii generati da coltura non in competizione con la filiera alimentare, in un modello di economia circolare applicata alla mobilità.
Se si considera tutta la filiera logistico-produttiva, la riduzione delle emissioni da parte di HVOlution può raggiungere fino al 90% rispetto al mix fossile di riferimento, a seconda delle materie prime utilizzate per la sua produzione.
A partire dall’estate 2023, il Gruppo Azimut|Benetti introdurrà HVOlution in sostituzione del carburante di origine fossile oggi impiegato dai brand Azimut e Benetti per i test tecnici dei nuovi yacht, per le prove in mare e per la movimentazione dei modelli prototipo.
Inoltre, i nuovi modelli Azimut potranno essere consegnati agli armatori con un primo rifornimento di biocarburante HVOlution.
L’orizzonte di collaborazione tra il Gruppo Azimut|Benetti ed Eni guarda per il futuro a progetti volti a sviluppare la rete di distribuzione per facilitare l’accesso al biocarburante e offrire agli armatori la possibilità di effettuare rifornimenti di HVO.
Il piano prevede, in una prima fase, il coinvolgimento delle marine del Gruppo Azimut|Benetti come primo punto di approvvigionamento dedicato ai privati sulle coste italiane tramite operazioni di bunkeraggio.