Mercati Usa – Attesa partenza al rialzo dopo i non farm payrolls

I futures sull’azionario americano oscillano tra il +0,4 e il +0,6%, preannunciando un avvio positivo a Wall Street dopo il job report statunitense e all’indomani dell’approvazione al Senato dell’accordo sul debt ceiling.

Chiusura solida ieri per i principali listini oltreoceano, con il Nasdaq a tirare la volata (+1,3%), seguito dall’S&P500 (+1%) e dal Dow Jones (+0,5%).

Nel frattempo, è emerso che a maggio negli Usa sono stati creati 339mila posti di lavoro nel settore non agricolo (Non Farm Payrolls) e il tasso di disoccupazione, calcolato su diversa base statistica, si è fissato al 3,7%.

Il dato sugli impieghi ha messo in evidenza un valore superiore rispetto all’aumento di 253mila unità previsto dagli analisti e dei 294mila nuovi posti di lavoro creati ad aprile (dato rivisto da 195mila unità). Il tasso di disoccupazione si attesta al di sopra del dato del mese precedente (3,4%) e del consensus (3,5%).

Il tutto in un clima che beneficia già dell’approvazione, da parte del Senato, dell’accordo tra Casa Bianca e Repubblicani sul debt ceiling, ponendo fine all’incertezza politica che aveva portato il Tesoro americano a un passo da uno storico default. Nel dettaglio, il disegno di legge è stato approvato grazie al sì di 63 senatori, a fronte di 36 contrari. Manca a questo punto solo la firma del Presidente Biden, rendendo effettiva la sospensione del tetto al debito fino al 2025.

Resta l’attenzione anche sulle banche centrali mentre si alimentano le aspettative rialziste degli investitori dopo alcune dichiarazioni “dovish” del presidente della Fed di Philadelphia, Patrick Harker, il quale ha dichiarato che almeno per questo mese si dovrebbe optare per una pausa all’incremento del costo del denaro, e dell’omologo di St. Louis, James Bullard, che ha affermato che l’attuale livello dei tassi di interesse è sufficientemente restrittivo per poter abbassare l’inflazione.