Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un +2,0% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +2,0% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso in progresso, mentre Wall Street procedeva in territorio positivo dopo l’avvio in ribasso, sullo sfondo di una fitta agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 177 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,02%.
Tra le Large Cap Banca Generali ha terminato le contrattazioni a +2,1%, Azimut Holding a +1,8%, Banca Mediolanum anch’essa a +1,8%, Poste Italiane a +0,7%, Fineco Bank a +0,2% e Nexi a -0,1%.
Nel periodo compreso tra il 29 e il 31 maggio 2023, Poste Italiane ha acquistato, 518.690 azioni proprie al prezzo medio unitario di 9,797178 euro, per un controvalore complessivo di 5.081.698,20 euro.
Tra le Mid, MutuiOnline (+3,7%) e illimity (+2,3%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Tamburi Investment Partners (+1,0%) e BFF Bank (-1,1%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Gequity (+27,3%) e Met.extra Group (+4,8%) sono state le migliori mentre Mittel (-2,2%) ha sottoperformato il paniere.
Ubilot ha rilasciato in favore di Gequity la lettera di impegno a fornire supporto finanziario alla società stessa fino ad un importo massimo di 600.000,00 euro, come previsto dall’Accordo di Investimento del 31 marzo 2023, al fine di consentire a Gequity di approvare il progetto di bilancio chiuso al 31 dicembre 2022 in continuità.