Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:
Giornata priva di direzione per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un -0,7%, il Dax 30 un -0,3%, il Cac 40 un -0,6% e il FTSE 100 un +0,3%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones un -0,2%, e il Nasdaq un +0,1%.
La scorsa settimana è stata intensa per le commodities agricole: da un lato continua la tensione nel Mar Nero, dove l’Ucraina afferma che Mosca non rispetta gli accordi sui cereali. Anche in Ucraina gli ultimi dati del Ministero dell’Agricoltura ucraino mostrano che, non sorprende, le semine di grano e mais sono diminuite rispettivamente del 38% e del 16% su base annua a causa della guerra. Dall’altro lato, negli Stati Uniti i raccolti si stanno sviluppando bene, consentendo all’USDA (Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti) di puntare su prospettive di raccolti record. Sul fronte dei prezzi, i prezzi dei cereali hanno chiuso il mese di maggio in netto ribasso.
Nestlé (-0,7%) ha rafforzato la sua offerta vegetale con il lancio in Tailandia una bevanda a base di cocco per la preparazione di caffè freddi.
Deutsche Bank mantenuto i rating Buy su H&M (+2,2%) con target price di sek 160. Gli analiste hanno mantenuto stime di eps superiori al consensus grazie al controllo dei costi mostrato dal gruppo svedese.
Morgan Stanley ha alzato il tp di Procter & Gamble (+0,6%) da usd 160 a usd 174 con rating Overweight
A maggio Ryanair (-0,1%) ha trasportato 17 milioni di passeggeri in aumento del 10% rispetto a 15,4 milioni di maggio 2022, con un load factor del 94%, rispetto al 92% dell’anno precedente.