Mercati USA – Atteso avvio poco mosso

I futures sull’azionario americano oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza cauta a Wall Street dopo i rialzi della scorsa settimana.

Chiusura di venerdì tonica per i principali listini oltreoceano, con il Dow Jones in progresso del 2,1%, lo S&P 500 arrivato a sfiorare il mercato bull grazie al +1,4%, e il Nasdaq in rialzo dell’1,1%.

Dall’agenda macro sono attese nella giornata di oggi le rilevazioni di aprile sugli ordini di fabbrica e di beni durevoli negli Stati Uniti, dati che potrebbero fornire ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell’economia americana, e potenzialmente nuovi indizi sull’outlook della politica monetaria.

Al momento, viste le dichiarazioni recenti di diversi funzionari della Fed, dettisi favorevoli a mantenere i tassi ai livelli attuali al meeting FOMC di giugno, e visti i dati sull’occupazione del Job Report, da cui è emerso un mercato del lavoro ancora resiliente, lo scenario più atteso dagli operatori è quello di una pausa nel ciclo di rialzi a giugno, e un successivo rialzo a luglio.

Salgono nel frattempo le quotazioni del greggio (WTI +2,7%) in scia all’annuncio da parte dell’Arabia Saudita di voler tagliare la produzione di un ulteriore milione di barili al giorno a luglio, portando il proprio output ai livelli più bassi degli ultimi anni.

Sul fronte geopolitico, intanto, la U.S. Navy ha rilasciato un video di un’interazione avvenuta lo scorso 3 giugno nello Stretto di Taiwan tra una nave da guerra cinese e il CT americano USS Chung Hoon. La marina militare americana ha definito pericolosa la manovra della nave cinese.