Oil & Gas (+0,5%) – Tenaris (+3,0%) è la migliore delle Big e Saras (+2,5%) la più comprata tra le Mid

La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,5% rispetto alla parità del corrispondente indice europeo e al +1,3% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso tonici la seduta di venerdì, simili all’andamento di Wall Street, in una settimana che ha visto messa definitivamente da parte l’incertezza politica sul debt ceiling. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,97%.

L’EIA (Energy Information Administration) ha diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è aumentato di circa 4,49 milioni di barili, rispetto ai -1,35 milioni attesi dagli analisti e ai +5,2 milioni del dato Api.

Saras ha comunicato i dati settimanali sul margine di raffinazione medio dell’area Mediterranea (EMC Reference margin). Il margine di raffinazione medio al 26 maggio 2023 si è attestato a 4,5 dollari/barile, in aumento rispetto ai 3,7 dollari della settimana precedente.

Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a +3,0%, Saipem a +1,1% e Eni a -0,4%.

Eni e RINA – multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica – hanno firmato un accordo con l’obiettivo di sviluppare iniziative congiunte per contribuire al processo di transizione energetica e decarbonizzazione delle rispettive attività con particolare attenzione al settore del trasporto navale

Plenitude (Eni), attraverso la controllata Be Charge, ha siglato con Energica Inside, business unit di Energica Motor Company, un accordo per sviluppare progetti tecnologicamente all’avanguardia.

Il Gruppo Azimut|Benetti ed Eni Sustainable Mobility hanno sottoscritto un accordo per la fornitura e utilizzo di HVOlution, il biocarburante prodotto con 100% di materie prime rinnovabili.

Versalis, la società chimica di Eni, e Gruppo Boero, società attiva nel settore dei prodotti vernicianti per edilizia e yachting, hanno avviato una collaborazione per lo sviluppo di prodotti destinati al mercato della nautica realizzati con materie prime rinnovabili.

Nel periodo compreso tra il 23 e il 26 maggio 2023 Eni ha acquistato 2.905.692 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 13,2287 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 38.438.527,76 euro.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +2,5% e Maire Tecnimont un -0,2%.

KT-Kinetics Technology, controllata di Maire Tewcnimont, si è aggiudicata i lavori preliminari di ingegneria per la realizzazione di un nuovo complesso di fertilizzanti verdi in Nord America da parte di un gruppo di investitori privati.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un -0,2% e D’Amico un -6,8%.