Mercati – Borse europee chiudono positive, Piazza Affari +0,7%

I principali listini europei chiudono sopra la parità, simili all’andamento di Wall Street.

A Milano, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in area 27.036 punti, in rialzo dello 0,7%, positivo come il FTSE 100 di Londra (+0,4%), l’IBEX 35 di Madrid (+0,2%), il Dax di Francoforte (+0,2%) e il CAC 40 di Parigi (+0,1%).

Oltreoceano, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Dow Jones oscilla intorno alla parità.

Gli investitori restano intenti a monitorare i segnali provenienti dalle banche centrali e dall’agenda macroeconomica.

Nel frattempo, il vicepresidente della Federal Reserve Richard Clarida ha affermato che è improbabile che la banca centrale statunitense inizi a tagliare i tassi prima del 2024, mentre crescono le aspettative che l’istituto manterrà i tassi stabili durante la riunione di questo mese senza tralasciare l’ipotesi di aumenti successivi.

Intanto, negli Stati Uniti, con la sospensione effettiva del debt ceiling, il Tesoro americano ha dato inizio all’emissione di Treasury a breve scadenza, con forte domanda per i titoli a 3 e 6 mesi, una manovra che, secondo gli analisti, potrebbe risultare in un drenaggio di liquidità e potenziali ripercussioni per l’economia americana.

Per quanto riguarda l’economia globale, invece, la World Bank ne ha evidenziato in un report pubblicato oggi la situazione precaria dovuta ai forti rialzi dei tassi d’interesse, con riferimento particolare alle vulnerabilità dei paesi a basso reddito.

Nel vecchio continente, ad aprile, le vendite al dettaglio nell’Eurozona hanno evidenziato una variazione nulla su base mensile, a fronte del +0,2% del consensus, dopo il -0,4% di marzo (dato rivisto da -1,2%). Su base annua, invece, il dato ha segnato un calo del 2,6%, contro il -3% stimato dagli analisti. La rilevazione di marzo è stato rivista da -3,8% a -3,3%.

Intanto sul forex l’euro/dollaro scende a 1,069, mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yen sale a 139,7. Tra le materie prime, in leggero calo le quotazioni del greggio con il Brent (-0,4%) a 76,4 dollari e il Wti (-0,3%) a 71,9 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale a 173 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,15%.

Tornando a Piazza Affari, bene Monte Paschi (+5,0%), Fineco Bank (+2,8%), Recordati (+2,6%), Amplifon (+2,4%), mentre arretrano Eni (-0,9%), Pirelli (-0,8%), Leonardo (-0,7%) e Inwit (-0,6%).