Mercati USA – Atteso avvio cauto

I futures sull’azionario americano oscillano tra -0,1% e la parità, preannunciando una partenza cauta a Wall Street.

Chiusura ieri negativa per i principali listini oltreoceano, con il Dow Jones in calo dello 0,6%, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq hanno ceduto rispettivamente lo 0,2% e 0,1%.

Con la sospensione effettiva del debt ceiling, il Tesoro americano ha dato inizio ieri all’emissione di Treasury a breve scadenza, con forte domanda per i titoli a 3 e 6 mesi, una manovra che, secondo gli analisti, potrebbe risultare in un drenaggio di liquidità e potenziali ripercussioni per l’economia americana.

Sul fronte macro, sono attesi nei prossimi giorni i dati settimanali sulle richieste di mutui e sulle nuove richieste di disoccupazione, numeri che potrebbero fornire indicazioni utili sull’evoluzione prevedibile della politica dei tassi della Fed. In questo momento, lo scenario più atteso è quello di una pausa nel ciclo di rialzi a giugno, seguito da una stretta al meeting FOMC di luglio.

Tra le materie prime, intanto, sostanzialmente azzerati i guadagni di ieri del greggio che avevano fatto seguito all’annuncio di ulteriori tagli alla produzione dell’Arabia Saudita. Ne risentono i titoli petroliferi nel pre-market, con Valero Energy e ConocoPhillips Exxon Mobil in calo rispettivamente del 2,3% e 2,1%.

Balzo invece del prezzo del grano in scia alla distruzione della diga di Nova Kakhovka sul fiume Dnipro in Ucraina, viste le conseguenti inondazioni e i rischi per il raccolto della pianura agricola che la diga approvvigiona.