Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +1,5% a fronte del +0,9% dell’analogo indice europeo e del +0,7% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso sopra la parità, simili all’andamento di Wall Street. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 173 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,15%.
Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +5,0%, UniCredit a +1,5% come Banco Bpm, Intesa Sanpaolo a +1,2%, Mediobanca a +0,8% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +0,2%.
Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 31 marzo 2023, dal 29 maggio al 2 giugno 2023 UniCredit ha acquistato 11.954.842 azioni proprie ad un prezzo medio ponderato di 18,4620 euro ciascuna.
Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a +2,0% e Banca Popolare di Sondrio a +0,4%.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +0,3% e Banca Profilo un -0,5%.