Il Cda di DBA Group ha approvato il Piano Industriale 2023-2026 che, per l’esercizio 2023, conferma i valori di Budget 2023 comunicati il 28 dicembre 2022 che evidenziano una stima del valore della produzione pari a 105,0 milioni (di cui 61,9 milioni riferiti ai servizi EPM – Engineering e Project Management, 2,9 milioni riferiti ai servizi ICT – Information & Communication Technology Italia e 40,0 milioni riferiti ai servizi ICT Slovenia).
L’EBITDA è atteso pari a 10,3 milioni (di cui 7,2 milioni riferiti ai servizi di ingegneria EPM) e la posizione finanziaria netta (debito) è prevista pari a 12,3 milioni, con un rapporto PFN/EBITDA previsto in diminuzione da 1,9x del 2022 ad 1,2x del 2023.
Nel 2026 il piano prevede un Valore della Produzione pari a 135,7 milioni – CAGR 22-26 +12,3% – (+30,7 milioni rispetto al 2023), di cui 86,1 milioni (+24,1 milioni rispetto al 2023) riferiti ai servizi EPM, 3,9 milioni riferiti ai servizi ICT Italia (+1,3 milioni rispetto al 2023) e 45,7 (+5,6 milioni rispetto al 2023) ai servizi ICT Slovenia.
L’EBITDA 2026 è pari a 15,9 milioni – CAGR 22-26 +22,0% – (11,7% EBITDA margin) e si prevede in aumento di +5,6 milioni rispetto al 2023: l’EBITDA dei servizi EPM è previsto pari a 12,3 milioni (+5,1 milioni rispetto al 2023), mentre l’EBITDA ICT Slovenia si stima pari a 3,6 milioni (+0,5 milioni rispetto al 2023). La posizione finanziaria netta è prevista pari ao 13,4 milioni (PFN/EBITDA 0,8x).
Alla base della strategia di crescita di DBA Group c’è la volontà di focalizzarsi su due pilastri fondamentali: la transizione digitale e la transizione energetica, che sono anche due dei pilastri della strategia europea contenuti nei piani Next Generation EU e New Green Deal EU.
Il Gruppo ha scelto di puntare alla transizione digitale sia per valorizzare ulteriormente un bagaglio di competenze e di esperienze maturate finora, cardini del successo imprenditoriale, sia per cogliere le opportunità che il PNRR può offrire per favorire l’adozione di tecnologie innovative e la diffusione delle competenze digitali a sostegno dell’innovazione del sistema produttivo, sociale ed economico del Paese.
Il Gruppo punta al potenziamento dell’utilizzo della metodologia BIM (Building Information Modeling), negli ambiti dell’architettura, dell’ingegneria e del project management, in cui il gruppo è attivo, con la finalità di rafforzare la posizione di mercato e sviluppare nuovi progetti di digitalizzazione a supporto della gestione del ciclo di vita delle infrastrutture.
Nell’ambito della transizione energetica il Gruppo intende puntare su un ulteriore sviluppo delle attività per la trasformazione degli impianti esistenti e per lo sviluppo di nuovi impianti di erogazione di fonti di energia di tipo sostenibile come l’elettrica, LNG, biometano e idrogeno.
DBA Group ha già lanciato dal 2022 la linea di servizi di consulenza e ingegneria per lo sviluppo delle iniziative di transizione energetica che guardano alla sostenibilità ambientale, all’efficientamento energetico, alla produzione distribuita di energia e alla creazione di Comunità energetiche per puntino all’autoproduzione ed all’autoconsumo dell’energia prodotta.
Il Gruppo, infatti, svilupperà ulteriormente il settore dei servizi legato alle reti di trasmissione e distribuzione di energia elettrica, dove è già oggi uno dei player di riferimento per gli operatori e per i principali vendor.
DBA Group si focalizzerà, inoltre, sul miglioramento, in ottica di energy transition, di tutti gli impianti tecnologici legati alle infrastrutture di trasporto e logistica, che sono il core business della divisione T&L del Gruppo, come ad esempio lo sviluppo dei sistemi di Cold ironing per tutti i porti italiani.
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