TPS – Risultati e margini stabili, liquidità in crescita

I risultati 2022 mostrano un consolidamento del giro d’affari e della redditività del gruppo. Il valore della produzione si attesta a 37,8 milioni (+0,6%) mentre l’Ebitda margin flette in misura frazionale restando al di sopra del 20%. La liquidità sale a 15,5 triplicando rispetto al 2020, lungo un percorso che gli analisti stimano raggiunga 26,4 milioni nel 2025. Per l’anno in corso, il management confida nella crescita organica dell’attività, soprattutto nel campo dell’ingegneria a progettazione e negli sviluppi avionici, ma conta anche sul rafforzamento dell’operatività nei settori oil & gas e ferroviario. I vertici stanno inoltre valutando opportunità di crescita per vie esterne, con acquisizioni che possano creare valore.  

Modello di Business

TPS (Technical Publications Service) è la holding operativa di un gruppo attivo nei settori aeronautico, con particolare focus sul segmento elicotteristico, automotive, difesa, ferroviario, navale e sistemi di trasporto a fune, fornendo servizi di Technical Publishing & Training, Ingegneria, Progettazione e Cost Engineering, Sviluppo Software Avionici e Integrazione di Sistemi, Digital Content Management.

La struttura operativa del gruppo è organizzata su quattro Strategic Business Unit, nelle quali sono stati suddivisi i servizi tecnici offerti al mercato:

  • Technical Publishing & Training: si occupa del supporto logistico integrato necessario per gestire e manutenere il prodotto durante tutto il suo ciclo di vita. Realizza manuali tecnici, cataloghi delle parti di ricambio e di tutta quella documentazione tecnica fornita a supporto del prodotto durante tutta la sua vita utile;
  • Engineering & Cost Engineering: opera nella progettazione di parti complesse in campo meccanico, strutturale, elettrico ed avionico. Realizza tutte quelle lavorazioni indispensabili per l’industrializzazione e l’assemblaggio di un assieme complesso, producendo cicli di montaggio, procedure di test, schemi elettrici e procedure di safety;
  • Avionic Services & Informative Technologies: attiva nella definizione, lo sviluppo e l’integrazione dei sistemi avionici complessi per velivoli civili e militari;
  • Digital Content Management: sviluppa sistemi informatici innovativi per migliorare i processi comunicativi, produttivi e logistici per incrementare il business dei clienti con soluzioni tecnologicamente avanzate.

Ultimi Avvenimenti

Il 5 maggio il Cda della società ha nominato Alessandro Rosso quale Amministratore Delegato con poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. L’Organo Amministrativo ha inoltre attribuito poteri di gestione al Direttore Generale Massimiliano Anguillesi.

A fine marzo il Cda di TPS ha approvato il bilancio di sostenibilità relativo all’esercizio 2021. Il bilancio è redatto in conformità alle linee guida definite dall’IIRC (International Integrated Reporting Council) e richiama una serie di principi previsti dai GRI Sustainability Reporting Standards.

Conto Economico

L’esercizio 2022 chiude con un valore della produzione di 37,6 sostanzialmente in linea l’esercizio precedente (+0,6%). Nel corso dell’anno la società ha potenziato le proprie tecnologie informatiche e razionalizzato l’organizzazione del sistema produttivo, realizzando investimenti per migliorare la funzionalità dei processi e, soprattutto, a sostegno della Training Academy TPS.

L’Ebitda, a 7,6 milioni, è stabile rispetto al 2021 e la relativa marginalità si assesta al 20,2% dopo maggiori costi per il personale e a sostegno del progetto TPS Training Academy e minori oneri operativi, che nel 2021 includevano perdite su crediti commerciali della controllata ASI.

L’Ebit beneficia dei minori ammortamenti del periodo (-13,5% a/a) e cifra 5,7 milioni verso i 5,4 milioni di fine dicembre 2021. L’Ebit margin guadagna così 0,7 punti percentuali collocandosi al 15,2%.

Dopo oneri finanziari per 289 mila euro (+32,3% a/a), costi straordinari relativi alla ristrutturazione organizzativa per 118 mila euro (-26,8% a/a) e imposte pari a 1,6 milioni, l’utile netto sale del 4,8% a 3,7 milioni.

Stato Patrimoniale

Il patrimonio netto aumenta da 24,3 milioni a fine dicembre 2021 a 28,3 milioni, grazie all’utile del periodo, l’incremento di riserve per circa 0,8 milioni (a seguito dell’attualizzazione del fondo TFR) e dopo la distribuzione di dividendi 2021 per 0,6 milioni.

La liquidità finanziaria netta aumenta a 15,5 milioni da 14,6 milioni a fine anno 2021, beneficiando del flusso di cassa positivo generato dalla gestione operativa (circa 5,6 milioni), in parte assorbito dagli investimenti del periodo (circa 3,2 milioni), dal pagamento di dividendi 2021 e dal rimborso di parte dei debiti finanziari.

 Ratio

In presenza di una posizione finanziaria netta positiva, sia l’indicatore del ripagamento del debito sia il quoziente di indebitamento non sono significativi.

Il ritorno per gli azionisti, seppur positivo, diminuisce dal 14,7% del 31 dicembre 2021 al 13,2%.

Outlook

I vertici confermano che le previsioni per il 2023, che mostrano una crescita organica dell’attività della società soprattutto nel campo dell’ingegneria a progettazione e negli sviluppi avionici. La società sta anche rafforzando la propria operatività negli ambiti industriali oil & gas e ferroviario, dove si sono aperte interessanti possibilità̀ di business.

Il gruppo intende inoltre valutare nuove opportunità̀ di integrazione industriale di realtà̀ che possano apportare nuove competenze all’attuale catena del valore.

Value Track, nello studio del 5 maggio, ipotizza che il valore della produzione nel periodo 2023-2025 possa crescere ad un tasso medio annuo di circa il 10%, trainato dai segmenti engineering e avionics, nonché dai nuovi progetti nei settori oil & gas e ferroviario.

L’Ebitda margin è previsto sostanzialmente stabile al 20%-20,5% nell’arco dei tre anni. I fabbisogni di circolante dovrebbero, a parere degli analisti, rimanere contenuti (inferiori a 1 milione per anno) e gli investimenti non dovrebbero superare il 5% del valore della produzione. La liquidità potrebbe così gradualmente aumentare.

Per la fine dell’anno in corso, gli analisti si attendono un valore della produzione e un Ebitda rispettivamente pari a 40 milioni e 8,1 milioni vs 37,8 milioni e 7,6 milioni del 2022. L’utile netto è stimato a 4 milioni vs 3,7 milioni dell’esercizio precedente.

Negli anni successivi si assisterà ad un graduale aumento dell’attività e ad un consolidamento della redditività: a fine periodo previsionale il valore della produzione dovrebbe ammontare a 46,2 milioni e L’Ebitda a 9,5 milioni, mentre l’utile netto è atteso a 4,8 milioni.

La liquidità netta, grazie alla cassa generata nel periodo, è prevista aumentare progressivamente da 15,1 milioni a fine dicembre 2022 a 26,4 milioni nel 2025.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Tps