Mercati USA – Prevista partenza cauta

I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e +0,2%, preannunciando un avvio cautamente positivo a Wall Street, con gli occhi all’agenda macro e alla Fed.

Chiusura contrastata ieri per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones in progresso dello 0,3%, lo S&P 500 e il Nasdaq in calo rispettivamente dello 0,4% e dell’1,3%, una correzione, quest’ultima, che risente dei forti rialzi recenti favoriti dal boom AI.

Nella settimana al 3 giugno le nuove richieste di disoccupazione sono risultate pari a 261mila, in aumento rispetto alla settimana precedente (233mila) e al di sopra del consensus degli economisti, i quali si attendevano un rialzo moderato (235mila).

Focus anche sulla riunione del Federal Market Open Committee (FOMC) del 14-15 giugno. Le attese sono per il mantenimento del Federal Funds Rate al range attuale (5%-5,25%), anche se non è da escludere un nuovo rialzo di 25 punti base, uno scenario che i mercati attualmente scontano con una probabilità superiore al 30%.

Qualora la Fed decidesse di mantenere i tassi invariati la settimana prossima, una nuova stretta alla riunione di luglio resta al momento lo scenario più probabile.

Tornando a Wall Street, nel pre-market, GameStop cede oltre il 20% in scia al licenziamento del CEO Matt Furlong e alla pubblicazione dei risultati trimestrali, dai quali sono emersi ricavi al di sotto delle attese e un risultato di periodo ancora negativo (seppur al di sopra delle stime degli analisti).