Mercati USA – Atteso avvio contrastato

I futures sull’azionario americano oscillano tra -0,2% e +0,3%, preannunciando una partenza contrastata a Wall Street, con l’attenzione degli operatori orientata già alla decisione della Fed sui tassi della prossima settimana.

La chiusura di ieri ha visto lo S&P 500 raggiungere il mercato bull (+20% dal minimo di ottobre) grazie a un rialzo dello 0,6%. Il migliore di giornata è stato tuttavia il tecnologico Nasdaq a +1%, mentre il Dow Jones ha riportato un +0,5%.

Cresce l’attesa per la riunione del Federal Market Open Committee (FOMC) del 14-15 giugno, da cui emergerà la prossima decisione della Fed sui tassi d’interesse. L’ipotesi più probabile al momento è quella di una pausa nel ciclo di rialzi, grazie anche ai dati di ieri sulle richieste di disoccupazione, numeri che hanno evidenziato un potenziale allentamento del mercato del lavoro, rivelatosi finora un importante fattore inflazionistico.

In tale contesto, le stime sui dati di maggio sugli indici dei prezzi al consumo (CPI), in agenda il 13 giugno, indicano un ulteriore rallentamento della corsa dei prezzi, con il CPI atteso scendere allo 0,2% su base mensile dal +0,4% di aprile, mentre il CPI su base annua dovrebbe attestarsi al +4,1%, a fronte del +4,9% del mese precedente.

L’indice core, che esclude elementi volatili quali alimentari ed energia, è atteso invece rimanere stabile rispetto ad aprile (+0,4%) e scendere moderatamente anno su anno (+5,3% da +5,5%).