A gennaio la società ha finalizzato l’acquisizione del 51% di Justbit con la finalità di dar vita a un gruppo di comunicazione sempre più integrata con forte connotazione digitale e attenzione alla sostenibilità. La società ha pubblicato dati proforma per gli anni 2021 e 2022, che includono con effetto retroattivo le risultanze della neo acquisita Justbit. I ricavi crescono dell’8,6% a 8,2 milioni ma l’Ebitda, a causa dei costi per la recente quotazione in borsa e dell’aumento del costo del personale, mostra un andamento meno favorevole attestandosi a 1,1 milioni con relativa marginalità al 13,2%, inferiore di 2,3 punti percentuali rispetto all’esercizio 2021. Camillo Ricci, Presidente e AD dichiara: “I dati di bilancio 2022 proforma confermano la bontà dell’intuizione che è alla base del progetto e ci determinano ad accelerare sul processo di crescita, che le evidenze dei primi mesi di quest’anno confermano.”
Modello di Business
Eprcomunicazione, quotata sull’Euronext Growth Milan da dicembre 2022, è una società benefit e PMI innovativa che offre consulenza e servizi integrati di reputation management e di comunicazione corporate, istituzionale e di prodotto. Eprcomunicazione è una delle 3 aziende quotate in Italia ad aver ottenuto il riconoscimento internazionale B Corp.
Di recente, la società ha acquisito il 51% di Justbit, digital factory che dal 2011 sviluppa soluzioni dinamiche su coordinate digitali, orbitando intorno alle tecnologie più innovative per raccontare e accompagnare le aziende nella comunicazione e nella trasformazione digitale.
Con circa 70 professionisti Eprcomunicazione e Justbit hanno dato vita a un competence hub unico in Italia, che offre soluzioni di comunicazione e di stakeholder engagement, integrando approcci tradizionali e nuove tecnologie.
La gamma di servizi offerti può essere suddivisa sostanzialmente in due linee di business:
Business Comunicazione, riconducibile a Eprcomunicazione, focalizzata sui servizi di comunicazione corporate, attività di public affairs e advocacy, relazioni coi media, comunicazione per la sostenibilità e il sociale, digital communication, publishing, multimedia ed event.
Business Digital, a cui si dedica principalmente Justbit, che include servizi di web design, UX Design, sviluppo app, sviluppo e-commerce, AI & Big Data, virtual reality, Gaming, Social Media Management, Content Marketing, direct marketing ed eventi digitali.
Oltre alla sede principale di Roma il Gruppo è presente anche a Milano.
La natura dei clienti del Gruppo spazia da aziende private anche di grandi dimensioni, a enti pubblici e presidi centrali e locali della pubblica amministrazione, ad associazioni di categoria, a enti no-profit e a operatori della green-economy.
Ultimi Avvenimenti
Ad aprile Eprcomunicazione si è aggiudicata la gara “Digital Communication 2023” indetta da Open Fiber. Il contratto, della durata di 24 mesi (giugno 2023 – maggio 2025) per un valore di 912 mila euro, con eventuale opzione di ulteriori 12 mesi, ha come oggetto 4 aree di intervento: sito web, social network, digital communication e CRM. Open Fiber è il principale operatore italiano di fibra ottica FTTH e tra i leader in Europa. L’obiettivo dell’azienda è quello di garantire la copertura delle principali città italiane e il collegamento delle aree rurali e delle zone industriali attraverso una rete in fibra ultrabroadband, fornendo servizi e funzionalità sempre più avanzati per i cittadini, le imprese e la PA.
Il 16 Gennaio 2023 Eprcomunicazione ha completato il closing dell’acquisizione del 51% del capitale sociale di Justbit a fronte del pagamento di un prezzo complessivo di 2,55 milioni, di cui 0,25 milioni dovranno essere corrisposti ai venditori entro il 16 giugno 2023 ai sensi delle disposizioni contrattuali, a titolo di saldo post closing. Una parte del prezzo è stata reinvestita dai venditori in Eprcomunicazione nell’ambito del collocamento delle azioni di nuova emissione propedeutico alla quotazione in Borsa. Il prezzo corrisposto al closing dell’operazione è soggetto ad eventuale aggiustamento post-closing, sulla base della verifica della posizione finanziaria netta di Justbit alla data del closing. Ad oggi tale procedura è in corso.
L’accordo vincolante per l’acquisizione, sottoscritto il 1° agosto 2022, prevede inoltre specifiche clausole con riferimento alla maturazione di eventuali earn-out, ai sensi delle quali Epr riconoscerà ai venditori fino a un massimo di 2 ulteriori tranches di prezzo variabile, per 0,25 milioni ciascuna, da corrispondersi in denaro al raggiungimento di determinati obiettivi legati ai valori dell’Ebitda di Justbit risultanti dall’approvazione dei bilanci al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2023. Justbit accompagna PMI, grandi imprese, amministrazioni pubbliche e Brand nella loro digital trasformation.
Conto Economico
Per gli esercizi 2021 e 2022 e la società ha predisposto dati pro-forma, al fine di riflettere retroattivamente l’acquisizione del 51% di Justbit finalizzata il 16 gennaio 2023.
Al 31 dicembre 2022 i ricavi totali pro-forma ammontano a 8,1 milioni con un incremento dell’8,6% sul dato pro-forma 2021, aumento prevalentemente riconducibile alla controllata Justbit.
L’Ebitda, pari a 1,1 milioni, decresce del 7,5% a causa di maggiori costi legati alla quotazione avvenuta il 14 dicembre 2022 e all’aumento del costo del personale. L’Ebitda margin perde così 2,3 punti percentuali e si assesta al 13,2%.
Grazie a minori ammortamenti (0,3 vs a 0,5 milioni al 31 dicembre 2021), l’Ebit sale a 0,7 milioni (+7,1% a/a) e L’Ebit margin risulta pressoché in linea con l’esercizio a confronto.
Dopo oneri finanziari in flessione da 62 mila euro a 35 mila euro e imposte per 395 mila euro (+17,6% a/a) l’utile netto cifra 290 mila euro, in crescita del 5,8% al 2021.
Stato Patrimoniale
Il patrimonio netto sale a 3,6 milioni da 1,3 milioni a fine anno 2021, grazie ai proventi derivanti dalla quotazione in borsa.
La posizione finanziaria netta cambia segno e risulta positiva per 1,4 milioni rispetto all’indebitamento finanziario netto di 1,3 milioni registrato al 31 dicembre 2021.
Ratio
In presenza di una posizione finanziaria netta positiva a fine dicembre 2022 gli indici di capacità di rimborso del debito e di capitalizzazione appaiono privi di significato.
Il ritorno per gli azionisti subisce un calo dal 20,7% all’8% per via dell’aumento della base patrimoniale.
Outlook
EnVent (Euronext Growth Advisor), nello studio del 16 maggio, rivede leggermente al ribasso le proprie stime per gli anni 2023 e 2024 e conferma le assunzioni fatte in precedenza per il periodo 2025 – 2026.
Gli analisti si aspettano che il totale dei ricavi possa ammontare a 9,2 milioni alla fine dell’anno in corso verso i 9,8 milioni precedentemente ipotizzati. Anche l’Ebitda, pari a 1,4 milioni, risulterebbe in crescita rispetto al 31 dicembre 2022 (1,1 milioni) ma inferiore del 21% rispetto alle precedenti ipotesi. La posizione finanziaria netta a dicembre 2023 dovrebbe essere positiva per 0,7 milioni.
A fine 2024 ricavi ed Ebitda sono attesi rispettivamente a 10,7 milioni e 1,8 milioni (11,1 milioni e 2 milioni nelle precedenti stime) e l’Ebitda a margin dovrebbe attestarsi al 16,7% (18% nelle precedenti assunzioni). Anche se in lieve diminuzione rispetto a quanto precedentemente ipotizzato, nei due anni la marginalità dovrebbe comunque aumentare grazie alla maggiore incidenza del business digital, attività a maggiore valore aggiunto.
Per gli anni 2025 e 2026, così come già previsto, il fatturato crescerà, supportato da favorevoli condizioni di mercato e dalla capacità di innovare propria dell’azienda. A fine 2026 gli esperti si attendono che i ricavi potranno spingersi a 13,5 milioni e l’Ebitda a 2,6 milioni con relativa marginalità al 19,7% vs il 13,2% di fine 2022.
La cassa generata nel periodo porterà ad un progressivo aumento della liquidità netta che, a fine periodo previsionale, dovrebbe essere pari a 4 milioni.
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