Maggioli – Annuncia l’intenzione di quotarsi sul mercato EGM

Maggioli rende nota la propria intenzione di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan (“EGM”).

È previsto che il flottante richiesto ai fini della Quotazione sia realizzato attraverso un
collocamento istituzionale (l’“Offerta”) di azioni ordinarie riservato ad investitori qualificati in Italia e nello Spazio Economico Europeo e investitori istituzionali esteri al di fuori degli Stati Uniti d’America.

È previsto che le Azioni siano rivenienti prevalentemente da un aumento di capitale e, in
parte, poste in vendita da uno o più azionisti.

La struttura finale dell’Offerta sarà determinata in prossimità dell’avvio della stessa ed è previsto che abbia ad oggetto complessivamente circa il 35-40% del capitale sociale della Società post quotazione.

La società ritiene che l’Offerta possa essere avviata entro l’inizio del mese di luglio 2023.

Maggioli è attiva nella diffusione di competenze, software, servizi di digital transformation e
di information & communication technologies (ICT). Inoltre, opera nell’ambito editoriale, con un’offerta prevalentemente digitale e incentrata sull’editoria professionale.

Maggioli è uno dei partner di riferimento per la Pubblica Amministrazione e in crescita anche nel mercato privato, rivolgendosi ad aziende e liberi professionisti. La società, infatti, risulta essere il primo operatore in Italia per ricavi nel settore della fornitura dei servizi di digital transformation e ICT nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni Locali.

Il Gruppo conta oltre 45.000 clienti, identificabili in Pubbliche Amministrazioni Locali italiane ed estere – che includono Regioni, Province, piccoli, medi e grandi Comuni – Pubbliche Amministrazioni Centrali italiane, Enti internazionali, aziende di grandi, medie e piccole dimensioni e liberi professionisti (commercialisti, avvocati, notai, ingeneri, architetti).

Negli esercizi chiuso al 31 dicembre 2022, 2021 e 2020, i ricavi consolidati sono stati pari, rispettivamente, ad 239,8 milioni, 205,5 milioni e 159,5 milioni.

Inoltre, nei periodi chiusi al 31 marzo 2023 e al 31 marzo 2022 i ricavi consolidati
sono stati pari, rispettivamente, ad 61,3 milioni e 53,2 milioni.