Mercati Usa – Riparte la fase di rialzo

Wall Street inizia la settimana con il piede giusto e mette a segno immediatamente una seduta positiva, trainata ancora una volta dall’entusiasmo del listino tecnologico (+1,5%).

A cascata tutti gli altri indici principali chiudono in verde e sui massimi intraday, a partire dallo S&P500 (+0,9%), seguito dal Dow Jones (+0,6%) e dal Russell 2000 (+0,4%).

In evidenza ancora tutta la pattuglia dei titoli tecnologici trascinati da Broadcom (+6,3%) e Oracle (+6%).

Il mercato azionario prosegue la sua marcia rialzista convinto che la Federal Reserve abbia ormai terminato la sua striscia di rialzi dei tassi di interesse.

VIX in contro tendenza ed in rialzo dell’otto per cento a quota 15 punti.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti continuano la fase ondulatoria in una forchetta molto ristretta. Ieri sono scesi di due punti base al 3,72%.

Tra le materie prime giornata molto cupa per il petrolio il quale accelera la sua fase di debolezza. L’oro nero chiude in calo del quattro per cento poco al di sopra dei 67 dollari al barile.

Seduta incolore anche per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – i quali non riescono ad approfittare nemmeno della debolezza del biglietto verde e virano in rosso a metà seduta. L’oro riesce tuttavia a recuperare chiudendo invariato, mentre l’argento scivola di quasi un punto percentuale.

Sul mercato valutario, il dollaro arretra di quasi mezza figura nei confronti dell’euro chiudendo a quota 1,078.