Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un +1,0% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +0,9% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso in progresso, mentre Wall Street procedeva positiva, in attesa delle decisioni di politica monetaria di Fed e BCE. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 159 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%
Tra le Large Cap Azimut Holding ha terminato le contrattazioni a +1,4%, Banca Generali a +0,9%, Poste Italiane anch’essa a +0,9%, Banca Mediolanum a +0,4%, Nexi a +0,3% e Fineco Bank stabile.
Tra le Mid, MutuiOnline (+2,3%) e Italmobiliare (+2,2%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Banca Ifis (-0,5%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Banca Sistema (+4,1%) e Equita Group (flat) sono state le migliori mentre Conafi Prestito (-3,5%) ha sottoperformato il paniere.
Nell’esercizio 2022 Gequity (-3,1%) ha registrato ricavi per 3,8 milioni, in calo del 5% rispetto al 2021.
Gequity, a seguito del cambiamento che le controllate del Segmento Education, HRD Training Group e RR Brand, stanno subendo, cambiamento volta alla maggiore digitalizzazione dei servizi erogati, così come al rafforzamento di quelli rivolti a professionisti e ad aziende, ha modificato il business plan 2021-2026 per i prossimi anni.