Banche (+0,1%) – MPS (+1,7%) archivia le contrattazioni in testa al comparto italiano

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +0,1% a fronte del +0,4% dell’analogo indice europeo e del +0,6% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso in progresso, in scia all’andamento delle borse statunitensi, dopo le notizie positive sul fronte inflazione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso ancora in area 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,06%.

Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +1,7%, Mediobanca a +1,1%, Intesa Sanpaolo a +0,3%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +0,2%, UniCredit flat e Banco Bpm a -0,3%.

Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 31 marzo 2023, dal 5 al 9 giugno 2023 UniCredit ha acquistato 6.660.522 azioni proprie ad un prezzo medio ponderato di 18,3960 euro ciascuna.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a -0,1% e Banca Popolare di Sondrio a -0,4%.

Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un -0,5% e Banco di Desio e Brianza un -1,2%.