Mercati USA – Previsto avvio cauto in attesa della Fed

I futures sull’azionario americano oscillano tra -0,2% e +0,1%, preannunciando un avvio misto a Wall Street, in attesa della decisione sui tassi della Fed di oggi.

Chiusura ieri in guadagno per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq a +0,8%, lo S&P 500 a +0,7% e il Dow Jones a +0,4%. Il rialzo dello S&P 500 è il quarto consecutivo e segna la striscia positiva più lunga da inizio aprile.

Sentiment supportato dai dati di ieri sull’inflazione, che hanno evidenziato un rallentamento della corsa dei prezzi al 4% su base annua a maggio, rispetto al 4,9% del mese precedente. Il dato, al di sotto del consensus (4,1%), ha rafforzato le aspettative degli investitori per quanto riguarda la decisione sui tassi della Fed, attesa questa sera a valle del meeting FOMC.

I dati di ieri hanno infatti eliminato una variabile di incertezza e fornito ulteriore supporto alle aspettative di una pausa nel ciclo di rialzi dopo 10 strette consecutive. Tuttavia, con l’inflazione ancora a un livello doppio rispetto al target del 2%, un nuovo incremento dei tassi resta al momento lo scenario più probabile per luglio.

Intanto, dall’agenda macro è emerso che a maggio l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) negli Stati Uniti è sceso dello 0,3% su base mensile, oltre le attese (-0,1%), dopo l’incremento dello 0,2% di aprile. Su base annua, il dato ha registrato una crescita dell’1,1%, al di sotto delle attese (+1,5%) e in rallentamento rispetto al +2,3% del mese precedente.

Inoltre, la Mortgage Bankers Association (MBA) ha reso noto che, nella settimana al 9 giugno, le richieste di mutui in America hanno registrato un balzo del 7,2% dopo il calo dell’1,4% della settimana precedente.