Mercati – Eurolistini in negativo, Piazza Affari cede lo 0,5%

Prosegue perlopiù negativa la seduta delle borse europee, mentre gli indici di Wall Street scambiano poco mossi, con gli investitori che restano intenti a monitorare le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica.

A Milano, il Ftse Mib perde lo 0,5% a 27.683 punti, negativo come il Cac 40 di Parigi (-0,7%), il Dax di Francoforte (0,4%) e l’Ibex35 di Madrid (-0,2%), mentre il Ftse 100 di Londra è in leggero rialzo a 0,1%.

Come da attese, la BCE ha aumentato i tassi di interesse di 25 bp, facendo salire il tasso di riferimento a un livello del 3,75-4%. I vertici della Banca Centrale hanno dichiarato che il target rimane un’inflazione di poco inferiore al 2% e che, dopo il forte calo dei prezzi dell’energia e del cibo, l’attenzione sarà posta sul mercato del lavoro. A luglio è previsto un ulteriore aumento del 0,25%, ma, per ora, pause come quella decisa ieri dalla Federal Reserve, non sono contemplate.

Oltreoceano, il Dow Jones guadagna lo 0,6% lo S&P500 lo 0,4% e il Nasdaq lo 0,3%.

Ieri la Federal Reserve, dopo 10 aumenti consecutivi, ha lasciato invariati i tassi di interesse di riferimento, che rimangono tra il 5 e il 5,25%. Il presidente della Banca Centrale americana, Jerome Powell, ha però lasciato aperta la possibilità di nuovi aumenti in futuro, se l’inflazione, in particolare quella core, non dovesse diminuire.

Oggi, invece, il dato delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti è stato maggiore delle attese. In particolare, nel mese di maggio, le retail sales sono aumentate dello 0,3%, contro un consensus del -0,1%. In linea invece con le previsioni degli economisti e con le statistiche della settimana scorsa le richieste di sussidio, che si sono stabilizzate a quota 262mila.

Sul forex, intanto, l’euro/dollaro sale fortemente a quota 1,091, come il cambio tra il biglietto verde e lo yen che si attesta a quota a 140,4. Tra le materie prime, le quotazioni del petrolio sono in rialzo, con il Brent (1,4%) a 74,2 dollari e il Wti (1,5%) a 69,3 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale leggermente in area 160 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,11%.

Tornando a Piazza Affari, prosegue in denaro la seduta di MPS (+1,7%), Fineco (+1,5%) e Banco BPM (+0,5%), mentre arretrano in particolare Italgas (-2,7%), Stm (-2,2%), e Interpump (-1,8%).