Nella seduta di ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -0,6% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso perlopiù in territorio negativo, mentre Wall Street procedeva positiva, dopo che la Banca centrale europea ha innalzato i tassi di riferimento di 25 punti base, segnando il livello più alto dal 2001. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 162 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un -0,3%.
Tra le Mid Cap, Ovs ha terminato le contrattazioni a +0,8%, Intercos a -0,3%, Salvatore Ferragamo a -1,0%, Safilo Group a -1,4%, Tod’s a -1,5% e Brunello Cucinelli a -1,9%.
Infine, tra le Small, Ratti (+1,1%) e Caleffi (+0,5%) hanno sovraperformato le altre mentre Zucchi (-2,9%) è stata la peggiore.
Nel primo trimestre del 2023 Zucchi (-2,9%) ha registrato un fatturato consolidato pari a 33,3 milioni, in aumento del 14,4% rispetto ai 29,1 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente.