Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:
Deboli gli indici azionari europei in questo inizio settimana, con Wall Street chiusa per festività (pertanto le variazioni delle società quotate negli Usa si riferiscono a venerdì): il FTSE Mib segna un -0,4%, il Dax 30 un -0,8%, il Cac 40 un -0,9% e il FTSE 100 un -0,7%.
La scorsa settimana, il settore dei metalli di base ha registrato un aumento significativo, ad eccezione dell’alluminio, che è rimasto intorno ai 2.200 dollari al London Metal Exchange. Nonostante i dati economici contrastanti provenienti dalla Cina, i metalli hanno beneficiato di una rinnovata propensione al rischio in seguito alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse. Anche il calo del dollaro USA ha contribuito a sostenere i prezzi. In questo contesto, il rame è salito a $ 8.500 per tonnellata, mentre il nichel ha raggiunto $ 22.700 e lo zinco è salito a $ 2.460. Per quanto riguarda i metalli preziosi, l’oro si è stabilizzato intorno ai 1.960 dollari.
In particolare, nella seduta di venerdì il London Metal Exchange Index (LMEX) ha terminato le contrattazioni a +0,2%.
Gli analisti di Oddo BHF hanno confermato il giudizio Outperform su Alstom (-1,4%) e ne hanno alzato il tp da 32,1 a 34 euro, convinti che il produttore di mezzi di trasporto sia ormai uscito dalla crisi. Gli esperti ritengono che sebbene le sfide permangono (recupero del margine e generazione di FCF), la forte domanda è un asset importante da non sottovalutare.
A maggio, il traffico di Vinci Autoroutes è cresciuto del 3,8% rispetto a maggio 2022. Nel dettaglio, il traffico dei veicoli leggeri è aumentato del 5%, beneficiando in particolare di alcuni ponti mentre il traffico degli automezzi pesanti è invece diminuito del 3,9%, penalizzato a sua volta da due giornate lavorative in meno. Complessivamente nei primi cinque mesi dell’anno il traffico complessivo dei veicoli ha mantenuto una traiettoria positiva del +2,7%.