Il Consiglio di Amministrazione di GO Internet ha approvato il nuovo Piano Industriale 2023-2027 redatto in linea e continuità con il precedente Piano approvato a giugno 2020.
Il nuovo Piano Industriale vede la trasformazione del Gruppo in un Network Integrator, un operatore con forti fondamenta in ambito telco, ma che propone ai clienti soluzioni progettuali in grado di soddisfare le proprie esigenze in ambito networking, con particolare
riguardo all’integrazione con i servizi fonia, IT e Security.
Il Piano prosegue quindi, su un percorso già delineato che ha visto a fine 2022, la realizzazione della rifocalizzazione sulla clientela business, passata dal 4% al 70% dei ricavi, con un trend che prosegue in tale direzione; lo sviluppo di servizi evoluti di connettività gestita e servizi di cyber security; la creazione di centri d’eccellenza per l’ingegneria e lo sviluppo di soluzioni di rete, fonia e cyber security e la dismissione
e affidamento della gestione infrastrutturale.
Il Gruppo continuerà ad espandere e consolidare la propria crescita su quattro linee di prodotto (connettività, cyber security, fonia e clou), facendo leva sui seguenti canali di vendita:
- B2B Retail, con la creazione di una rete di partner sul territorio in affiancamento ai quali approcciare il cliente finale. Attraverso questa relazione i servizi del Gruppo sono veicolati sul cliente finale creando un solido legame Fornitore-Partner-Cliente.
- B2B Wholesale, con la messa a disposizione dei propri rivenditori di un ampio portafoglio di servizi componibili ed integrabili con soluzioni esterne per offrire una soluzione personalizzata ai clienti del rivenditore (I rivenditori sono tipicamente ISP, WISP, operatori ICT e System Integrator).
Il Piano industriale 2023-2027 prevede un riequilibrio di tutti gli indicatori economico-finanziari e un progressivo riequilibrio di tutte le poste patrimoniali.
Il cambiamento del modello di business (dal focus sulle infrastrutture al focus sui servizi) e il cambio nella clientela target (da residenziale a business) assicurano al gruppo minori esigenze di investimento e di conseguente liquidità e maggiore marginalità con un progressivo miglioramento dei flussi di cassa.
Il sostegno finanziario, imprescindibile per lo sviluppo industriale, deriva da tre fonti principali:
- la disponibilità del socio OpNet attraverso la gestione e la dilazione dei pagamenti per i servizi wholesale acquistati da GO internet fino al momento in cui i flussi di cassa non permettano di raggiungere livelli soddisfacenti;
- il supporto da parte degli istituti di credito attraverso la rimodulazione dei piani di ammortamento di alcuni finanziamenti per allinearli alla capacità di rimborso del gruppo;
- l’apporto di liquidità attraverso l’operazione già in essere con Negma o, nell’eventualità, attraverso forme di entità simile ma meno diluitive per gli azionisti.
La società è al momento al lavoro con interlocuzioni attive su tutti i fronti sopra descritti sebbene le prime due strade di finanziamento non siano ancora delineate contrattualmente.
La crescita organica ai tassi attuali (in assenza di partite straordinarie) consente di raggiungere nel 2027:
- Ricavi tra 15,5 e 16,5 milioni (CAGR 2022-2027 di circa il 10%).
- EBITDA: tra 2,5 e 3,0 milioni.
- EBITDA margin: tra 17% e 18% con (CAGR 2022-2027 di circa il 33%).
- Posizione Finanziaria Netta: negativa tra 2,8 e 2,0 milioni, in costante miglioramento, per raggiunge velocemente valori congrui con gli indicatori economici.
- Investimenti: tra 2,2 e 2,7 milioni annui, in notevole riduzione per l’abbandono del modello di business infrastrutturale, limitando gli investimenti a quelli necessari per l’aggiornamento degli apparati e delle piattaforme di Security e Fonia.
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