algoWatt – Approva proposta di Manovra Finanziaria Aggiornata e nuovo Piano industriale 2023-25

Il Cda di algoWatt ha individuato il percorso di risanamento, non giudiziale e in continuità aziendale, attraverso il ricorso allo strumento della composizione negoziata della crisi
d’impresa di gruppo (CNC) da avviare mediante deposito dell’istanza di nomina dell’esperto ai sensi dell’articolo 12 e seguenti del D.Lgs. 12 gennaio 2019 n. 14 ss.mm.ii. (Codice della crisi d’impresa CCII) e la relativa proposta di Manovra Finanziaria Aggiornata.

La CNC è un percorso volontario e stragiudiziale accessibile alle imprese tramite le Camere di Commercio e volto ad individuare una soluzione negoziata con i creditori. La scelta del succitato strumento di risoluzione dello stato di tensione finanziaria della Società è stata effettuata tenendo anche conto della possibilità di accedere alla misura premiale della dilazione del debito tributario nell’arco di 10 anni, consentendo di conseguenza di rendere sostenibile il rimborso dello stesso, liberando risorse nel periodo per sostenere la crescita aziendale.

In particolare, la proposta di Manovra Finanziaria Aggiornata, sarà perseguita secondo le seguenti linee guida che ispireranno le negoziazioni proprie della procedura di CNC:

  • presentazione istanza per la Composizione Negoziata della Crisi di Gruppo, prevedendo: (i) la richiesta di protezione nei confronti dei creditori e (ii) la richiesta di accesso al beneficio premiale della dilazione del debito tributario scaduto in 10 anni per effetto del buon esito della procedura di CNC ai sensi dell’art. 23, primo comma CCII;
  • proposta ai Creditori Finanziari di conversione del proprio debito in azioni con aumento di capitale riservato (con rinuncia del diritto di opzione), condizionatamente alla conversione anticipata degli SFP algoWatt (“SFP ALW”);
  • approvazione di un Piano Industriale 20232025, sulla base delle linee guida strategiche elaborate con la consulenza di STAM Srl e comunicate al mercato in data 24 marzo 2023.

La proposta di Manovra Finanziaria Aggiornata prevede un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione riservato ai creditori finanziari di algoWatt, con conversione anticipata degli SFP algoWatt, che verrà deliberato e sottoscritto all’esito della procedura di CNC, conversione che rappresenterà una componente adempitiva e sarà attuata in esecuzione della CNC.

L’aumento di capitale avverrà mediante anticipazione della conversione degli SFP algoWatt mediante emissione di massime 53,5 milioni di nuove azioni ordinarie al prezzo di circa 0,56 euro ciascuna (“Prezzo Aumento Capitale”) e di 24 milioni circa di nuove azioni,
calcolate sulla base del prezzo di conversione anticipata degli SFP ALW e destinate alla conversione del credito finanziario.

È prevedibile una diluizione dell’attuale azionista di maggioranza Italeaf, che vedrebbe la propria quota scendere al di sotto del 30%.

Inoltre, la Manovra Finanziaria Aggiornata prevede la pubblicazione di un prospetto informativo che consentirà la quotazione delle azioni emesse.

Obiettivo della proposta di Manovra Finanziaria Aggiornata sarà, di conseguenza, quello di riequilibrare la situazione economica e finanziaria di algoWatt e garantire la continuità aziendale, consentendo ai creditori finanziari di partecipare alla crescita futura della società, perseguendo un percorso di ristrutturazione tanto dei debiti nell’ambito della procedura, non giudiziale e in continuità aziendale, quanto del business societario e delle attività core.

A tal fine, il Piano di Risanamento del Gruppo si basa sull’approvazione di un Piano Industriale 2023-2025, attraverso la modifica del modello di business, una significa razionalizzazione del portfolio delle attività aziendali conseguente alla focalizzazione su twin transition e digital circular economy, sulle iniziative di ricerca e innovazione nonché sull’attività di system integration finalizzata alla realizzazione di impianti greentech per la produzione di energia rinnovabile e l’efficienza energetica.

Il Cda ha quindi approvato il Piano Industriale 20232025, che vede una focalizzazione sui mercati Greentech Industry (EPC ed O&M fotovoltaico, CER ed efficienza energetica) e Digital Energy e Circular Economy (twin transition), con la crescita delle attività di Ricerca e Innovazione.

algoWatt prevede al 2025 un consistente aumento dei ricavi e della profittabilità e, contestualmente, il definitivo e sostanziale esdebitamento finanziario della Società, grazie alla Manovra Finanziaria Aggiornata.

L’attuazione della misura, infatti, consentirà ad algoWatt di mettersi nelle idonee condizioni per cogliere le opportunità offerte dal posizionamento in settori ad alto potenziale di sviluppo, potendo ricorrere a nuova finanza, rinnovare le condizioni di accesso al credito, qualificarsi negli albi dei fornitori dei principali clienti di settore, poter emettere quelle garanzie determinanti e ineludibili per la ripresa del business legato alla Greentech Industry.

Il Piano stima una crescita del valore della produzione (CAGR 2023-2025) del 51%, con ricavi cumulati per circa 134 milioni, con obiettivi intermedi di ricavi pari a circa 18 milioni nel 2023, 42 milioni nel 2024 e 64 milioni nel 2025.

L’incremento dei ricavi si stima derivante dalla crescita integrata delle attività della Greentech Industry (componente prevalente, pari al 19% nel 2023, all’88% nel 2024 e al 91% nel 2025) e della Digital Energy & Environment, dall’incremento del portfolio progettuale dell’RD&I, dai proventi delle alienazioni di asset, piattaforme e contratti non strategici.

Il piano prevede una marginalità a regime nel 2025 di circa il 13%.