Borsa Italiana ha approvato l’ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie di Ferretti, società attualmente quotata sulla Borsa di Hong Kong.
L’inizio del periodo di offerta è previsto per il 21 giugno e terminerà il 22 giugno 2023, mentre l’inizio delle negoziazioni è atteso indicativamente per il 27 giugno. Tuttavia, l’esordio resta subordinato all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte della CONSOB e di Borsa Italiana, ivi inclusi il provvedimento di approvazione del prospetto e il provvedimento di ammissione alle negoziazioni delle Azioni su Euronext Milan.
L’offerta consisterà in massime 88.454.818 azioni, pari a circa il 26,1% del capitale sociale della Società, detenute e offerte in vendita da Ferretti International Holding. Nell’ipotesi di vendita di tutte le azioni in Offerta e di mancato esercizio dell’Opzione di Over-Allotment, le azioni in offerta costituiranno circa il 26,1% del capitale sociale della Società.
È altresì previsto che l’Azionista Venditore concederà a UniCredit, in qualità di stabilization manager, per conto dei Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, un’opzione per l’acquisto di un massimo di ulteriori 8.845.482 azioni aggiuntive al prezzo di offerta, pari a circa il 10% del numero massimo delle azioni in offerta.
Nell’ipotesi di esercizio integrale dell’opzione di Over-Allotment, le azioni in offerta saranno pari a 97.300.300 azioni, pari a circa il 28,7% del capitale sociale della Società.
Il prezzo per Azione nell’ambito dell’offerta sarà determinato sulla base del bookbuilding che coinvolge gli investitori istituzionali.
L’Offerta sarà riservata esclusivamente a investitori qualificati negli stati membri dello Spazio Economico Europeo e nel Regno Unito e a investitori istituzionali esteri al di fuori degli Stati Uniti d’America, e, negli Stati Uniti d’America, solamente ai “qualified institutional buyers” .
È previsto, inoltre, che la Società e Ferretti International Holding sottoscrivano impegni di lock-up per un periodo di 90 giorni con i managers.
Nell’ambito dell’offerta, Goldman Sachs, JP Morgan e UniCredit agiranno in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners. Equita e Berenberg agiranno in qualità di joint bookrunners, con UniCredit che agirà inoltre come listing agent ai fini della quotazione.