Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un -0,6% rispetto al -2,0% del corrispondente europeo e al -0,4% del Ftse Mib.
Listini europei hanno archiviato le contrattazioni in territorio negativo, prive del faro di Wall Street, chiusa per le celebrazioni del Juneteenth. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito in area 160 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.
Tra le Large Cap Banca Mediolanum ha terminato le contrattazioni a +0,1%, Banca Generali a -0,1%, Fineco Bank a -0,4% come Nexi, Azimut Holding a -0,9% e Poste Italiane a -4,3%.
Azimut ha rafforzato la sua presenza nel venture capital con la strategia Azimut Digitech Europe che, con i fondi AZ RAIF II – Venture Capital Digitech Europe e AZIMUT ELTIF – Venture Capital Digitech Europe, arricchisce ulteriormente l’offerta del Gruppo negli investimenti alternativi.
Tra le Mid, Anima Holding (+0,5%) e Banca Ifis (-0,4%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Tamburi Investment Partners (-1,5%) e doValue (-4,0%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Conafi Prestito (+2,1%) e Equita Group (+0,5%) sono state le migliori mentre Banca Sistema (-0,3%) ha sottoperformato il paniere.