Tessellis – Gli impegni di sottoscrizione dell’aumento di capitale aumentano a 16,65 mln

L’azionista di controllo OPNET si è impegnato a sottoscrivere l’aumento di capitale per un ulteriore importo di 7 milioni, garantendo così la sottoscrizione integrale della quota di propria spettanza pari a circa 14 milioni.

In particolare, l’impegno di sottoscrizione è subordinato alle seguenti condizioni: che il
prezzo di sottoscrizione non sia superiore a 0,50 euro per azione e che OPNET ottenga
l’autorizzazione al completamento dell’operazione da parte delle sue banche finanziatrici, ai
sensi degli accordi in essere con le stesse.

Laddove la seconda delle suddette condizioni dovesse verificarsi entro il termine del periodo di offerta, OPNET ottempererà al proprio impegno sottoscrivendo parzialmente i diritti di opzione ad essa spettanti. Nel caso in cui, invece, l’autorizzazione delle banche dovesse pervenire successivamente alla conclusione del periodo di offerta (ed entro la scadenza del termine per l’esecuzione dell’aumento di capitale, il 31 luglio 2023), OPNET sottoscriverà le azioni eventualmente rimaste inoptate ad esito dell’offerta in borsa dei diritti di opzione.

OPNET si è riservata il diritto di far sottoscrivere la seconda tranche di 7 milioni,
oggetto dell’ultima lettera di impegno ricevuta, ad uno o più dei propri azionisti,
garantendone comunque la sottoscrizione nei confronti della Società.

L’impegno di sottoscrizione di OPNET non è supportato da garanzie.

In aggiunta, Tessellis ha ricevuto da Guglielmo Leonardo Tabacchi, imprenditore
del settore finanza e telecomunicazioni, una manifestazione di impegno irrevocabile a
sottoscrivere una parte le azioni rivenienti dall’aumento di capitale per un importo di 1
milione, nell’ambito di quelle eventualmente rimaste inoptate.

L’impegno di sottoscrizione è sempre subordinato alla condizione che il prezzo di sottoscrizione non sia superiore a 0,50 euro per azione e non è assistito da garanzie.

Tessellis informa che tutti gli impegni di sottoscrizione dell’aumento di capitale
formalizzati da azionisti e soggetti terzi sono pari complessivamente ad 16,65 milioni e
non sono condizionati tra di loro.