Buzzi, attraverso la controllata Dyckerhoff, ha raggiunto un accordo per la cessione di alcune delle sue attività in Europa orientale a CRH per un corrispettivo di 0,1 miliardi.
L’operazione si riferisce alle attività di Ucraina e al ramo calcestruzzo preconfezionato in Slovacchia orientale. Il completamento della transazione in Ucraina è subordinato alla concessione delle autorizzazioni normative previste e dovrebbe avvenire nel 2024.
In Ucraina, Buzzi dispone di due cementerie a ciclo completo a Rivne e Nikolajev, alle quali si affiancano due terminali per la distribuzione del cemento. Per quanto riguarda il comparto del calcestruzzo preconfezionato, Buzzi opera a Kiev, Odessa e Nikolajev.
In Slovacchia orientale la società opera con sei impianti di calcestruzzo preconfezionato.