In occasione del KT&Partners Annual Investors Summit Day, Marco Ciscato, Presidente di Maps Group, società attiva nella produzione di soluzioni sofware volte a facilitare il decision-making delle aziende, racconta gli elementi distintivi del business e le priorità strategiche della società, le prospettive sui settori e i mercati di riferimento, e gli aspetti rilevanti nella relazione con i mercati finanziari e gli investitori.
Elementi distintivi del modello di business e priorità strategiche
Maps Group è attiva nel mercato delle tecnologie per la digital transformation e nel settore dello sviluppo di software per l’analisi di big data. In particolare, produce e vende soluzioni software che aiutino le aziende a prendere decisioni sulla base di dati oggettivi.
Le soluzioni software di Maps hanno il vantaggio di essere immediatamente utilizzabili dai clienti e di sollevarli dalla necessità di sostenere investimenti per acquisire il know-how e le tecnologie necessarie per l’analisi dei dati.
In un contesto di rapido sviluppo e innovazione per le tecnologie informatiche, si è assistito negli ultimi anni a un deciso incremento della domanda di nuove soluzioni software che rendano le aziende in grado di sfruttare appieno le possibilità offerte dalla digital transformation e che consentano loro di prendere rapidamente delle decisioni accurate sulla base dell’analisi dei dati raccolti.
Proprio nella crescita di domanda e nella capacità di adattare la propria offerta risiede un elemento distintivo di Maps secondo il Presidente Marco Ciscato, il quale afferma: “Il nostro modello di business è fortemente basato sulla scalabilità: abbiamo deciso di dedicarci alla realizzazione di prodotti proprietari e di portarli al maggior numero di clienti possibile. Questa è una delle nostre peculiarità.”
Dal punto di vista delle priorità strategiche, Maps intende concentrarsi su due settori di riferimento, quello energetico e quello della sanità. “Vogliamo proseguire il percorso intrapreso negli ultimi anni, che ci ha visto investire nell’energy, un segmento su cui riversiamo grandi aspettative, grazie anche a un nuovo prodotto risultante da un’acquisizione.”
“Poi c’è la sanità, il nostro mercato principale – prosegue Ciscato – Una direttrice strategica che stiamo valutando e su cui stiamo investendo con grande determinazione sono le cliniche private di medie dimensioni, che riteniamo possano diventare un interlocutore importante.”
Possibile evoluzione dei settori e dei mercati di riferimento
Dal punto di vista delle prospettive sul contesto di riferimento, Ciscato vede “spinte molto chiare, in questo momento macroeconomico, sui settori in cui operiamo”.
Sulla sanità, “la pandemia ha dato un input, ha fornito uno stimolo al cambiamento, sostenuto anche dal PNRR, che ha avviato, accelerato dei trend già presenti, e agevolato mercati e segmenti in cui noi siamo impegnati.”
Per quanto riguarda l’energia, prosegue il presidente di Maps, “è un altro settore su cui riponiamo grandi aspettative. Tutti percepiamo che il mondo dell’energia sia cambiato, ormai tutti siamo non solo consumatori, ma anche produttori di energia: ci sono infatti le fonti rinnovabili che abbiamo sui nostri tetti, che vediamo spostandoci sulle nostre strade.”
“Sta cambiando il sistema e, di conseguenza, la necessità di supporti informatici. Si tratta di un elemento di stimolo che influenzerà gli ambiti in cui siamo impegnati. L’invasione dell’Ucraina ha offerto un elemento di riflessione che ha contribuito a un’accelerazione nella direzione del rinnovamento del sistema energetico.”
Infine, rilevanti anche i temi della sostenibilità e dell’ESG. Queste le parole di Ciscato: “Vediamo un trend molto forte che tutti percepiscono. La sensibilità su questi temi ha avuto una diffusione in questi anni tale da sostenere anche le vendite di chi opera in questo ambito, come nel nostro caso.”
Aspetti rilevanti nella relazione con i mercati finanziari e gli investitori
Con riferimento ai mercati finanziari e al rapporto con gli investitori, per Maps, società quotata all’Euronext Growth Milan, “un elemento differenziale importante è la trasparenza – afferma il presidente Ciscato – Questo noi lo vediamo come un valore, non è un peso, ma si porta dietro una necessità comunicativa.
“La comunicazione con la comunità finanziaria è un elemento distintivo su cui investire, su cui anche noi siamo chiamati al miglioramento. Un elemento chiave nella relazione tra azienda quotata e mondo degli investitori è una buona relazione, una buona comunicazione, che deve essere veritiera, non fuorviante, eticamente corretta, trasparente.
“Abbiamo ancora tanta strada da fare – prosegue Ciscato – abbiamo intrapreso diverse iniziative, quella più emblematica è la creazione di una newsletter, in cui ogni mese cerchiamo di raccontarci, nella maniera più aperta e trasparente possibile, cercando di evitare quanto più possibile l’autoreferenzialità e di parlare di ciò che ci sta intorno, non solo di noi.”
“Infine, In questo mondo fatto anche di PMI, – conclude il presidente di Maps Group – la comunicazione con gli investitori deve essere anche personale, chi ha in mano le redini dell’azienda deve raccontarsi, deve metterci la faccia, perché gli investitori, nell’interazione con realtà piccole, hanno bisogno di capire chi c’è dietro ai numeri. Comunicazione personale, ecco.”
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