Banche (+1,7%) – Chiudono in progresso tutte le Large e le Mid italiane

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +1,7% a fronte del +0,8% dell’analogo indice europeo e del +0,1% del Ftse Mib.

Chiusura perlopiù negativa per i listini europei mentre Wall Street proseguiva contrastato, con gli investitori intenti a monitorare le dichiarazioni dei policymakers sulla futura traiettoria dei tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 161 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%.

Tra le Large Cap, UniCredit ha terminato le contrattazioni a +3,3%, Banco Bpm a +2,1%, Banca Monte dei Paschi di Siena a +1,5%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +1,4%, Intesa Sanpaolo a +0,8% e Mediobanca a +0,3%.

Banco BPM ha collocato una nuova emissione di Covered Bond destinata a investitori istituzionali per 750 milioni e scadenza 5 anni, a valere sul proprio programma di Obbligazioni Bancarie Garantite (BPM Covered Bond 2) da 10 miliardi.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a +1,2% e Banca Popolare di Sondrio a +1,1%.

Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un +1,0% e Banco di Desio e Brianza una variazione nulla.