Oil & Gas (+1,4%) – Tutte le Blue Chips chiudono gli scambi in progresso di almeno due punti percentuali

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +1,4% rispetto al +1,1% del corrispondente indice europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

Chiusura perlopiù negativa per i listini europei mentre Wall Street proseguiva contrastato, con gli investitori intenti a monitorare le dichiarazioni dei policymakers sulla futura traiettoria dei tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 161 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%.

Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a +3,2%, Saipem a +2,6% e Eni a +2,0%.

Nel periodo compreso tra il 12 e il 16 giugno 2023 Eni ha acquistato 5.417.589 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 12,9818 euro per azione, per un controvalore complessivo di 70.330.273,86 euro.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +1,5% e Maire Tecnimont un -0,5%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato una variazione nulla e D’Amico un -5,6%.