Utility (-1,0%) – Hera (+0,3%) archivia le contrattazioni in vetta alle Big e alle Mid

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,0% rispetto al -0,7% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

Chiusura perlopiù negativa per i listini europei mentre Wall Street proseguiva contrastato, con gli investitori intenti a monitorare le dichiarazioni dei policymakers sulla futura traiettoria dei tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 161 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,04%.

Tra le Large Cap del comparto Hera (+0,3%) e Enel (-0,9%) sono state le migliori.

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a -0,5%, Iren a -0,6%, Ascopiave a -0,8%, Alerion Clean Power a -1,9% e Industrie De Nora a -2,0%.

Garofalo Health Care (GHC) e Iren Mercato, società del Gruppo Iren, hanno siglato l’accordo preliminare vincolante propedeutico alla sottoscrizione di un corporate Power Purchase Agreement per la fornitura di energia elettrica da fonte rinnovabile nel periodo 20242028 destinata a soddisfare i consumi energetici di GHC.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+15,9%) e Greenthesis (+2,9%) mentre AlgoWatt (-3,4%) è risultata la peggiore.

Il 20 giugno 2023 è divenuta efficace la nuova linea di credito revolving di 1 miliardo di euro dedicata alla copertura del capitale circolante, sottoscritta da Edison (-0,7%) il 13 marzo 2023 con un pool di banche composto da BNL BNP Paribas, BPER Banca, Intesa Sanpaolo e UniCredit.

Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 2 Obbligazioni emesse in data 11 aprile 2023 nel contesto della terza tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS (-2,8%) riservato deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022. Sono state pertanto emesse 769.230 nuove azioni ordinarie EEMS quotate sul mercato Euronext Milan in favore di Negma Group Investment.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (“MIMIT”) e Invitalia hanno sottoscritto l’accordo di sviluppo per sostenere il progetto industriale proposto da Packaging to Polymers (“P2P”), società compartecipata dalla controllata di Seri Industrial (+15,9%)  Seri Plast e da Unilever Ventures Holdings.