Mercati USA – Atteso avvio in calo

I futures sull’azionario americano cedono lo 0,4%-0,7%, preannunciando un avvio negativo a Wall Street, all’indomani dell’intervento al Senato di Powell.

Chiusura ieri perlopiù positiva per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 in rialzo rispettivamente dello 0,9% e 0,4%. Il Dow Jones ha invece archiviato gli scambi intorno alla parità.

Ieri il chairman della Fed, Jerome Powell, ha ribadito al Senato la necessità di ulteriori rialzi da qui alla fine del 2023, confermando il tono hawkish delle dichiarazioni alla Camera del giorno precedente. Il numero uno della banca centrale americana intravede fino a due ulteriori strette dopo la pausa dell’ultimo meeting FOMC, in una lotta all’inflazione che non può dirsi conclusa.

Lo scenario più probabile è quello di un nuovo rialzo già a luglio, mentre gli operatori scontano con probabilità ancora piuttosto basse un’ulteriore stretta a settembre o novembre.

Sul fronte macro, intanto, sono attese oggi le rilevazioni preliminari di giugno sugli indici PMI negli Stati Uniti, dai quali dovrebbe emergere una lieve flessione per il settore manifatturiero, mentre l’indicatore relativo ai servizi è previsto evidenziare un miglioramento.