Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -1,3% rispetto al -1,9% del corrispondente indice europeo e al -0,7% del Ftse Mib.
Chiusura negativa per le borse europee, mentre i listini americani procedevano misti, in scia alle decisioni di diverse banche centrali e sullo sfondo di una fitta agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 156 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,11%.
L’EIA (Energy Information Administration) ha diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è diminuito di circa 3,831 milioni di barili, rispetto ai +17mila attesi dagli analisti e ai -1,2 milioni del dato Api.
Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a -1,4% come Eni e Saipem a -2,8%.
Plenitude (Eni) e Red Bull Italia hanno siglato un accordo di partnership nell’ambito dell’efficienza energetica.
Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un -0,5% e Saras un -2,4%.
Maire darà avvio al programma di acquisto di azioni proprie a servizio del Terzo Ciclo del “Piano di Azionariato diffuso 2020–2022 per dipendenti del Gruppo Maire Tecnimont” (“Piano”) adottato dalla Società.
Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +4,5% e Gas Plus un -0,4%.