Industria (-3,4%) – Tra le Mid gli investitori scelgono Eurogroup Laminations (+1,5) e Buzzi (+0,2%)

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -3,4% rispetto al -3,2% del corrispondente europeo e al -2,3% del Ftse Mib.

Chiusura di ottava negativa per i principali listini europei, in scia all’andamento di Wall Street, con gli investitori che restano intenti a monitorare gli effetti delle mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,99%.

Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a -3,0% e Interpump Group a -5,8%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Eurogroup Laminations  (+1,5%) e Buzzi (+0,2%) mentre la peggiore si è rivelata Ariston Holding (-6,7%).

Buzzi (+0,2%), attraverso la controllata Dyckerhoff, ha raggiunto un accordo per la cessione di alcune delle sue attività in Europa orientale a CRH per un corrispettivo di 0,1 miliardi.

Infine, tra le Small, Piovan (+2,4%) e Somec (+2,3%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Cembre (-5,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.

In attesa della nuova edizione di TTG Travel Experience, alla fiera di Rimini dall’11 al 13 ottobre prossimi, Italian Exhibition Group (-0,4%) propone uno sguardo attuale sui trend dei servizi offerti dalle spiagge italiane.

SIT (-2,7%) ha ottenuto la Certificazione sulla parità di genere, rilasciata dall’ente certificatore Kiwa e supportata da Variazioni, azienda di consulenza specializzata in progetti di innovazione e Change Management.