Mercati USA – Prevista partenza cauta aspettando ricca agenda macro

I futures sull’azionario americano oscillano intorno alla parità, preannunciando un avvio poco mosso a Wall Street, con gli investitori pronti questa settimana a nuove indicazioni sull’andamento economico da una fitta agenda macro.

Chiusura negativa venerdì per i principali indici oltreoceano, con lo S&P 500 e il Dow Jones in calo rispettivamente dello 0,8% e 0,6%. Più pronunciato il ribasso del Nasdaq, che ha archiviato gli scambi a -1%.

Il sentiment resta condizionato dai timori di una possibile recessione a seguito delle recenti dichiarazioni del presidente della Fed Powell. Alla luce dei segnali di rallentamento dell’economia americana, anche nel mercato del lavoro, la prospettiva di ulteriori tagli ai tassi d’interesse, da qui a fine anno, ha contribuito ad alimentare il pessimismo degli investitori, abbassando l’attrattività degli asset più rischiosi.

Maggiori indicazioni sull’andamento dell’economia statunitense arriveranno dalla fitta agenda macro di questa settimana, a partire da domani con le rilevazioni di maggio sugli ordini di beni durevoli e sulle vendite di nuove case e con il dato di giugno del Conference Board sulla fiducia dei consumatori.

Mercoledì sarà la volta dei dati settimanali della Mortgage Bankers Association sulle richieste di mutui, mentre giovedì sono attesi il dato finale del primo trimestre 2023 sul PIL e il dato settimanale sulle nuove richieste di disoccupazione.

Venerdì, infine, in uscita i dati di maggio su reddito personale e spesa personale, l’indice PCE, indicatore molto importante per la Fed al fine di valutare l’evolversi dell’inflazione, e la rilevazione finale di giugno sul sentiment dell’Università del Michigan.