Oil & Gas (+0,8%) – Maire segna un +3,4% nel giorno delle nuove commesse

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,8% come il corrispondente indice europeo e rispetto al +0,1% del Ftse Mib.

Chiusura mista per le borse europee, mentre i listini americani procedevano sottotono, con gli investitori intenti a monitorare gli effetti del tentato colpo di stato in Russia, le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 156 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,94%.

Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Eni a +1,1% e Saipem a +0,5%.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +3,4% e Saras un -0,5%.

Maire Tecnimont, attraverso le sue sussidiarie facenti parte della divisione Integrated E&C Solutions, ovvero Tecnimont e Tecnimont Arabia, ha ottenuto due contratti ECP lump-sum turn-key per l’ampliamento delle attività petrolchimiche presso la raffineria SATORP. Questa raffineria è una joint venture tra Saudi Aramco e TotalEnergies, situata a Jubail in Arabia Saudita.

Maire parteciperà al lancio della prima stazione di rifornimento ad idrogeno circolare che verrà realizzata da Q8 a Roma.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +2,0% e Gas Plus un -0,6%.

D’Amico ha completato il raggruppamento di tutte le azioni della Società nel rapporto di 1:10, realizzato e divenuto effettivo il 19 giugno 2023, come in precedenza approvato dall’assemblea generale straordinaria degli azionisti tenuta in data 13 giugno 2023 e attuato dalla delibera del Cda del 14 giugno 2023.