Industria (+1,1%) – Le Small Piovan (+1,7%) e Neodecortech (+1,1%) archiviano le contrattazioni in testa al comparto

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,1% rispetto al +1,0% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso le contrattazioni in positivo, in scia all’andamento dei principali listini statunitensi, con gli investitori intenti a monitorare le vicende geopolitiche, le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,99%

Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +0,8% e Interpump Group a +0,5%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Sanlorenzo (+0,8%) e LU-VE (+0,7%) mentre la peggiore si è rivelata Zignago Vetro (-0,1%)

A seguito dell’avvenuto esercizio da parte di alcuni dei beneficiari del Piano di Stock Option 2016-2025 approvato dal Cda il 13 settembre 2016 delle opzioni loro assegnate per la sottoscrizione di azioni ordinarie di nuova emissione, El.En (-2,1%) nel periodo compreso fra il 5 e il 26 giugno 2023, ha emesso 7.000 azioni ordinarie per un importo di nominali 227,50 euro.

Infine, tra le Small, Piovan (+1,7%) e Neodecortech (+1,1%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Aquafil (-4,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.