Mercati USA – Atteso avvio positivo in scia ai dati sul PIL e sulle richieste di disoccupazione

I futures sull’azionario americano guadagnano lo 0,2%-0,4%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta alla Fed e all’agenda macro.

Chiusura ieri contrastata per i principali listini oltreoceano, con il Nasdaq positivo dello 0,3%, lo S&P 500 lievemente sotto la parità e il Dow Jones in calo dello 0,2%.

Proseguono le dichiarazioni hawkish da parte del presidente della Fed, Jerome Powell che, dopo aver ribadito ieri al Forum BCE di Sintra la necessità di rialzi dei tassi, ha indicato, oggi, a una conferenza a Madrid presso la Banca di Spagna, che due o più strette potrebbero arrivare da qui alla fine dell’anno.

Positivo l’esito dello stress test annuale della Federal Reserve, dal quale è emerso che le banche americane sistemicamente importanti sarebbero in grado di sopportare le pesanti perdite che risulterebbero da uno scenario ipotetico di grave recessione.

Sul fronte macro, la lettura finale sul PIL annualizzato ha evidenziato nel primo trimestre 2023 una crescita del 2,0% su base trimestrale, ampiamente al di sopra della seconda stima preliminare (+1,3%) e delle attese degli economisti (+1,4%).

Inoltre, nella settimana al 24 giugno, è emerso che le nuove richieste di disoccupazione sono risultate pari a 239mila, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (265mila) e al di sotto delle stime degli analisti (265mila).