Oil & Gas (+0,5%) – Calano le scorte di greggio negli USA

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,5% rispetto al +0,6% del corrispondente indice europeo e al +0,9% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, mentre i listini americani procedevano misti, con l’attenzione degli investitori rivolta al Forum BCE di Sintra e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 159 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,97%.

L’EIA (Energy Information Administration) ha diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è diminuito di circa 9,6 milioni di barili, rispetto ai -1,27 milioni attesi dagli analisti e ai -2,41 milioni del dato Api.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +2,8%, Eni a +0,4% e Tenaris a +0,3%.

Nel periodo compreso tra il 19 e il 23 giugno 2023 Eni ha acquistato 6.952.759 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 12,9123 euro per azione, per un controvalore complessivo di 89.775.913,70 euro.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +2,5% e Saras un +1,7%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un -0,6% e D’Amico un -0,7%.