Utility (+0,2%) – Erg (+1,5%) e A2A (+0,6%) sono le Blue Chips più acquistate dal mercato

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,2% rispetto al +0,5% del corrispondente europeo e al +0,9% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, mentre i listini americani procedevano misti, con l’attenzione degli investitori rivolta al Forum BCE di Sintra e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 159 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,97%.

Tra le Large Cap del comparto ERG (+1,5%) e A2A (+0,6%) sono state le migliori mentre Italgas (-0,5%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Giuseppina Di Foggia, AD e DG di Terna (+0,5%), ha assunto la carica di Vice Presidente di GO15, l’associazione mondiale dei cosiddetti Very Large Power Grid Operators per la trasmissione dell’energia elettrica, che rappresenta circa il 50% della domanda mondiale di elettricità.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +1,7%, Ascopiave a -0,2%, Alerion Clean Power a -0,7%, Iren a -0,9% e Acea a -1,5%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+7,4%) e Seri Industrial (+1,1%) mentre Eems (-2,2%) è risultata la peggiore.

EEMS Italia ha reso noto che è stata sottoscritta una porzione da 630mila euro del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS (-2,2%) riservato a Negma Group Investment (“Negma”) deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 nell’ambito dall’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma.

Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse in data 28 giugno 2023 nel contesto della quarta tranche (prima porzione da 630.000 euro) del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato, deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.