Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +2,4% rispetto al +1,3% del corrispondente indice europeo e al +1,1% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso le contrattazioni contrastati, mentre Wall Street prosegue in territorio positivo, con gli investitori che restano intenti a monitorare le mosse dei banchieri centrali e i dati dell’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,1%.
Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +3,6%, Ferrari a +1,6%, Iveco a +1,3% e Pirelli & C a +0,1%.
Il futuro amministratore delegato di Pirelli, Andrea Casaluci, in coordinamento con l’attuale vice presidente esecutivo e AD Tronchetti Provera, proporrà al Cda l’istituzione a suo riporto della direzione generale corporate, affidandone la responsabilità a Francesco Tanzi, che rientra nel gruppo.
Inioltre, l’assemblea degli azionisti di Pirelli ha approvato il bilancio 2022 e deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,218 euro ad azione, con data di stacco cedola il prossimo 24 luglio e data di pagamento il 26 luglio.
Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +2,3% e Brembo un +0,8%.
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +1,6%, Sogefi un +0,3%, Landi Renzo un -0,2% e Pininfarina un -1,6%.