Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Seduta brillante per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un +1,2%, il Dax 30 un +1,3%, il Cac 40 un +1,4% e il FTSE 100 un +0,9%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +1,0%, il Dow Jones un +0,6%, e il Nasdaq un +1,4%.
Ferrari (+0,5%) ha svelato due nuovi modelli ibridi plug-in, che verranno prodotti in serie limitata e rappresentano le prime vetture con omologazione stradale del Programma XX (il programma, ormai ventennale, è dedicato a un ristretto numero di ferraristi, guidatori esperti, con l’offerta di vetture estreme, finora riservate al solo utilizzo in pista). La nuova SF90 XX Stradale ha un prezzo base di 770.000 euro mentre la SF90 XX Spider, dotata di tetto rigido retrattile, parte da 850.000. Del primo modello verranno prodotti 799 esemplari, con consegne previste a partire dal secondo trimestre del prossimo anno; la Spider verrà prodotta in sole 599 unità, con consegne in questo caso dal quarto trimestre 2024. L’intera produzione delle due vetture è già ‘sold out’.
Renault (+0,9%) ha alzato l’outlook finanziario sul gruppo per l’intero anno 2023 in seguito al successo dei nuovi lanci, in particolare dei modelli SUV Austral e Dacia Jogger. La casa automobilistica francese punta ora a un margine operativo compreso tra il 7% e l’8% nel il 2023, rispetto al precedente target di oltre il 6%.
Stellantis (+0,2%) e Kuniko Ltd hanno sottoscritto un contratto di acquisto vincolante per garantire la fornitura del 35% del solfato di cobalto e nichel proveniente dai progetti esplorativi di Kuniko in Norvegia, con una durata di nove anni, per la futura produzione.
Guggenheim ha alzato il tp di Tesla (+1,6%) da $105 a $112.