Mercati – Borse europee amplificano i guadagni, Piazza Affari guida a +1,2%

I listini europei accelerano al rialzo a metà seduta, in scia ai principali futures di Wall Street, con l’attenzione concentrata sulla ricca agenda macroeconomica odierna e nel giorno in cui si conclude la riunione del Consiglio Europeo.

A Milano, il Ftse Mib guadagna l’1,2% a 28.270 punti, bene come l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%), il Cac 40 di Parigi (+1,1%), il Dax di Francoforte (+1,1%) e il Ftse 100 di Londra  (+0,7%).

L’attenzione degli investitori oggi è puntata sul fitto calendario macroeconomico che sarà attentamente preso in considerazione dai banchieri centrali per determinare il percorso dei tassi di interesse futuri.

Nel Vecchio Continente, il dato più atteso di giornata era il CPI dell’Eurozona che si è attestato, su base annua, in calo oltre le attese al +5,5% (consensus +5,6%), dopo il +6,1% di maggio. Su base mensile la rilevazione preliminare ha segnato un +0,3%, in linea con le stime degli analisti, ma in accelerazione rispetto al dato finale di maggio (0,0%).

Attenzione anche all’indice core (preliminare) che, escludendo le componenti più volatili come alimentari ed energia, si è attestato al +5,4%, in lieve accelerazione rispetto al dato finale di maggio (+5,3%), ma inferiore rispetto alle attese degli analisti (+5,5%).

In Francia, l’indice CPI ha riportato una crescita dello 0,2%, in accelerazione rispetto alla rilevazione di maggio (-0,1%) ma in linea con le stime degli analisti. Su base annua il dato registra un incremento del 4,5% rispetto al +4,6% stimato dagli analisti e al +5,1% della lettura precedente.

Buone notizie sul fronte italiano dove, secondo l’Istat, a maggio, il tasso di disoccupazione si è attestato al 7,6%, al di sotto rispetto al 7,9% del consensus e del 7,8% del mese precedente.

In Germania, invece, il tasso di disoccupazione di giugno, corretto degli effetti stagionali si è attestato al 5,7%, poco al di sopra del consensus e della lettura precedente, entrambi al 5,6%, segnando un aumento di disoccupati pari a 28mila unità, superiore all’incremento di 14.000 unità stimato dagli analisti e dei 13mila registrati a maggio (rivisto da 9mila).

Attenzione rivolta anche sulle spese e reddito personali negli Stati Uniti, in uscita nel corso del pomeriggio.

Infine, oggi, si conclude il meeting del Consiglio Europeo, dove vengono affrontati i problemi legati all’Ucraina oltre che i temi dell’economia, difesa, sicurezza e immigrazione.

Sul forex, intanto, l’euro/dollaro scivola in area 1,085, mentre il dollaro/yen risale 144,7. Tra le materie prime, petrolio in frazionale rialzo, con il Brent (+0,6%) a 75 dollari e il Wti (+0,5%) a 70,3 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta stabile a 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,1%.

Tornando a Piazza Affari, tonica la seduta di Saipem (+3,5%), ERG (+3,2%), seguite da Diasorin (+2,7%), unico titolo del listino in flessione è Moncler (-0,6%).