Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,1% come il corrispondente europeo e rispetto al +1,1% del Ftse Mib.
I principali listini europei hanno chiuso le contrattazioni contrastati, mentre Wall Street prosegue in territorio positivo, con gli investitori che restano intenti a monitorare le mosse dei banchieri centrali e i dati dell’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,1%.
Tra le Large Cap del comparto A2A (+0,6%) e Snam (+0,5%) sono state le migliori.
La controllata di Hera (-0,9%) Hera Comm ha perfezionato l’acquisizione del 60% di F.lli Franchini, con sede a Rimini, società con una consolidata esperienza nel mondo della progettazione, installazione e manutenzione di tutti i tipi di impianti tecnologici per aziende, pubblica amministrazione e strutture ricettive, e da 17 anni attiva nel settore della produzione di fonti rinnovabili ad altissimo rendimento per clienti industriali pubblici e privati in tutta Italia.
Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +0,7%, Ascopiave a -0,2%, Industrie De Nora a -0,5%, Acea a -1,3% e Iren a -1,4%.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis (+1,8%) e Edison Rsp (+0,9%).
L’Assemblea speciale dei titolari degli Strumenti Finanziari Partecipativi denominati “SFP algoWatt 2021–2029” ha preso atto delle informative da parte del Presidente Stefano Neri e ha effettuato alcune delibere.