Impiantistica (+1,4%) – Brilla Prysmian con un +9,1% nei cinque giorni

La scorsa settimana l’indice Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +1,4% rispetto al +2,4% del corrispondente europeo e al +3,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la settimana in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta alla ricca agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,07%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +9,1% e Leonardo a -2,6%.

Leonardo svilupperà con MIMOSA strutture innovative per i velivoli del futuro, confermando il suo impegno verso l’innovazione e la riduzione dell’impronta di carbonio.

A seguito della selezione come preferred bidder esclusivo, Prysmian riceverà 180 milioni per assicurare la continua disponibilità di capacità per la realizzazione della connessione in cavo EGL2 durante il rimanente periodo di trattative volto alla finalizzazione del contratto in maniera tempestiva.

Tra le Mid Cap, Webuild ha segnato un -0,3%, Fincantieri un -0,8%, Salcef un -1,1% e Danieli & C anch’essa un -1,1%.

Salcef Group ha informato che le controllate Salcef ed Euroferroviaria si sono aggiudicate la gara, indetta da RFI (Rete Ferroviaria Italiana), per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di elettrificazione della linea Cagliari – Oristano. La firma avverrà nelle prossime settimane.

Salcef ha sottoscritto un contratto preliminare per l’acquisizione del 100% di Colmar Technik, rafforzando così la propria presenza nel settore dei macchinari per la costruzione e manutenzione delle infrastrutture ferroviarie.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +5,0%.