Mercati – Atteso avvio cauto per l’Europa

Prevista partenza poco mossa per le borse europee con l’attenzione concentrata sulla ricca agenda macroeconomica odierna.

Chiusura tonica venerdì a Wall Street con il Nasdaq in crescita del +1,4%, seguito dallo S&P500 (+1,2%) e dal Dow Jones (+0,8%).

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +1,7%, Shanghai viaggia a +1,2% e Hong Kong a +2%.

Il sentiment continua a beneficiare nel complesso dei segnali di moderazione dell’inflazione statunitense facendo passare in secondo piano, almeno per il momento, i possibili rischi legati alla crescita economica.

Il tutto, alla luce, in particolare del deflatore PCE, una delle misure più importanti per la Fed al fine di misurare le pressioni inflazionistiche, che ha registrato un aumento del 3,8% su base annua a maggio, in linea con le attese, rallentando rispetto al +4,3% del mese precedente; anche il dato core ha visto un miglioramento, pur moderato, passando al +4,6% dal +4,7% di aprile, a fronte delle attese che davano il dato stabile.

L’attenzione resta concentrata sui segnali provenienti dal fronte macro. Oggi, infatti, è la giornata degli indici Pmi del settore manifatturiero: dopo quello cinese e giapponese, sono attesi quelli di Italia, Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e Stati Uniti.

Infine, cresce l’attesa per la visita di Janet Yellen, a Pechino, in programma dal 6 al 9 luglio, dove il segretario al Tesoro degli Stati Uniti incontrerà alti funzionari del governo cinese nel tentativo di riallacciare i rapporti dopo le ultime tensioni.

Tornando a Piazza Affari, occhi su Generali, in relazione alla quale l’Ivass, l’istituto che vigila sulle assicurazioni, ha autorizzato la Delfin della famiglia Del Vecchio a salire al di sopra del 10%.