Servizi finanziari (+1,8%) – BFF Bank archivia la settimana del Piano Strategico con un +2,3%

Il Ftse Italia Servizi Finanziari la scorsa settimana ha riportato un +1,8% rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +3,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la settimana in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta alla ricca agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,07%.

Tra le Large Cap Poste Italiane ha terminato le contrattazioni a +4,1%, Nexi a +3,8%, Banca Generali a +3,1%, Fineco Bank a +2,9%, Azimut Holding a +2,4% e Banca Mediolanum a +1,4%.

Tra le Mid, Banca Ifis (+4,1%) e Anima Holding (+3,2%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Italmobiliare (-0,8%) e doValue (-0,9%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

Il Cda di BFF (+2,3%) ha approvato il piano strategico quinquennale al 2028: Ever more a bank like no other e target finanziari triennali.

Alberto Goretti, Head of Investor Relations di doValue (-0,9%), lascerà la società il 28 giugno 2023 per intraprendere una nuova opportunità professionale.

Infine, tra le Small, Generalfinance (+3,2%) e LVenture Group (+3,0%) sono state le migliori mentre Met.extra Group (-7,6%) ha sottoperformato il paniere.

IL Cda di Conafi (-3,6%) ha rinnovato la nomina di Nunzio Chiolo quale amministratore delegato, conferendo a quest’ultimo i poteri di amministrazione della società. Nunzio Chiolo è stato anche confermato nella funzione di investor relator.

Il Gruppo Gequity (+1,7%), in ottemperanza alla richiesta della Consob del 17 marzo 2010, ha informato che l’indebitamento finanziario netto al 31 maggio 2023 era pari a 2,891 milioni, in leggero aumento rispetto ai 2,867 milioni al 30 aprile 2023.

I Cda di LVenture Group (+3,0%) e di Digital Magics hanno approvato, il progetto di fusione per incorporazione di Digital Magics in LVenture Group.

Met.Extra Group (-7,6%), in ottemperanza alla richiesta di Consob inviata alla Società il 27 ottobre 2011, ha informato che l’indebitamento finanziario netto a fine maggio era pari a 8,3 milioni, in diminuzione rispetto ai 10,3 milioni al 30 aprile 2023.