Salute (-1,7%) – Brillano Pierrel e Fine Foods & Pharmaceuticals le migliori del comparto italiano con un +6,2% e un +3,5% rispettivamente

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un -1,7% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno archiviato la seduta contrastate, mentre Wall Street procede incerta, con lo sguardo degli investitori rivolto ai dati macroeconomici. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è tornato a 170 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,14%.

Tra le Large Cap Recordati ha terminato le contrattazioni a -0,9%, Diasorin a -1,9% e Amplifon a -3,0%.

Diasorin ha comunicato che la Corte di Appello di Milano ha ordinato la sospensione della sanzione amministrativa interdittiva comminata nei confronti dell’amministratore delegato Carlo Rosa dalla CONSOB per la presunta comunicazione illecita di informazione privilegiata relativa al completamento degli studi per il lancio del test sierologico per la diagnosi e l’identificazione della risposta immunitaria al SARS-CoV-2.

Tra le Mid Cap, BB Biotech ha segnato un +2,0%, Pharmanutra un +0,7%,  GVS un +0,3% e Sol un -0,2%.

Infine, tra le Small, Pierrel ha registrato un +6,2%, Fine Foods un +3,5%, Garofalo Health Care  un -0,2%, Philogen un -0,9% e Eukedos un -6,0%.