Dalla lettura dei dati rilevati da Assoreti per il mese di maggio emerge una raccolta
netta totale pari a 4,3 miliardi. Si consolida così la crescita dei volumi di attività sia rispetto al mese precedente (+3,9% m/m) sia su base annua (+13,5% a/a). Si conferma la prevalenza degli investimenti in strumenti finanziari amministrati, sui quali la raccolta netta si attesta a 3,6 miliardi.
Il bilancio osservato complessivamente sui prodotti del risparmio gestito è positivo per 8
milioni; le risorse nette investite coinvolgono, in particolare, le gestioni individuali,
le unit linked e i fondi comuni. Il saldo delle movimentazioni su conti correnti e depositi si
attesta a 710 milioni. Il bilancio da inizio anno è, quindi, positivo per 22,3 miliardi, in crescita del 4% su base annua. rispetto al mese precedente, aumenta ancora il numero di clienti a 4.802.349 unità da 4.792.088 a fine aprile 2023.
Nell’ambito del risparmio gestito, la distribuzione diretta di quote di fondi comuni di investimento determina volumi netti positivi per 64 milioni. Le scelte di investimento privilegiano i fondi azionari (131 milioni), gli obbligazionari (113 milioni) e quelli flessibili (93 milioni), mentre sui fondi bilanciati si continua ad osservare la prevalenza dei riscatti (-289 milioni). Le risorse nette destinate alle gestioni patrimoniali individuali ammontano a 166 milioni e si concentrano prevalentemente sulle gestioni mobiliari (150 milioni).
Il comparto assicurativo segna un saldo negativo per 279 milioni; i deflussi netti riscontrati per i prodotti vita tradizionali (-491 milioni) sono parzialmente compensati dai premi netti versati sulle unit linked (189 milioni) e sulle polizze multiramo (24 milioni). La raccolta netta sui prodotti previdenziali è positiva per 57 milioni.
Il contributo complessivo delle Reti al sistema degli Oicr aperti, attraverso la distribuzione
diretta e indiretta di quote, si conferma positivo e pari a 322 milioni, valore che si
confronta con un dato di sistema negativo per 2,1 miliardi. L’apporto delle Reti da
inizio anno sale, così, a 2,8 miliardi rispetto ad un dato complessivo dell’industria fondi
negativo per 2,9 miliardi.
Nell’ambito del risparmio amministrato, a maggio la raccolta netta realizzata sugli strumenti finanziari amministrati continua a coinvolgere prevalentemente i titoli di Stato (2,5 miliardi) e, a seguire, le obbligazioni corporate (471 milioni); positivo il bilancio sui certificate (220 milioni) e sui titoli azionari (139 milioni).